Un parco destinato alla terza età, nel cuore di Varese. Con un percorso sensoriale, strutture per l’esercizio ginnico e cognitivo, luoghi di svago e ricreazione. È questo il progetto approvato dalla Giunta di Palazzo Estense, che ha fatto sua la proposta rivolta al Comune dalla società Family Care srl. Un intervento da circa 50mila euro, che consentirà anche la rivalutazione di un’area adiacente ai Giardini Estensi e al minigolf oggi trascurata.
«L’idea – spiega il vicesindaco Daniele Zanzi – trova la sua ispirazione in un progetto pilota spagnolo portato avanti nella città di Bilbao. Oltre a garantire la possibilità di esercizi ginnici per gli anziani verrà realizzato un giardino con un percorso sensoriale pensato appositamente per loro. Si tratta di un intervento sia di servizio alla terza età sia di grande valore paesaggistico, perché recupera quasi tremila metri quadrati di verde sottraendoli al degrado e al parcheggio abusivo».
«Il progetto – aggiunge l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari – è partito qualche mese fa, con diverse ricognizioni finalizzate a trovare il luogo più adeguato tra i nostri parchi cittadini. Si è scelta l’area vicina al minigolf perché, oltre a essere adeguatamente tranquilla, è anche facile da raggiungere. Poter dare oggi una notizia di questo tipo ha anche un forte valore simbolico: pensiamo da subito al futuro, con un segnale di attenzione concreto e di speranza per quei cittadini che oggi, in ragione della loro età, sono particolarmente esposti all’epidemia da coronavirus».
La delibera approvata dalla Giunta prevede ora l’apertura di una procedura di evidenza pubblica, al termine della quale sarà possibile affidare l’intervento alle realtà eventualmente interessate.
«Quella che abbiamo davanti – conclude l’assessore all’Ambiente Dino De Simone – è una grande opportunità, che ci consente di arricchire ulteriormente gli storici Giardini Estensi. Il nostro parco sarà più bello e accogliente per tutti. Attendiamo l’esito delle necessarie procedure pubbliche, per poi iniziare, una volta terminata l’emergenza sanitaria ora in atto, un grande intervento di valorizzazione di un importante patrimonio naturale della città».
«Non esistono tempi migliori di questi per celebrare una buona notizia”, conclude Rosario Rasizza, amministratore delegato di Family Care, l’agenzia per il lavoro totalmente dedicata all’assistenza familiare e creata da Openjobmetis. “Il nostro intento di costruire un parco che potesse essere un luogo ricreativo e aggregativo per le persone più mature – le sue parole – si avvicina alla sua realizzazione grazie a questo accoglimento da parte del Comune di Varese. Ringrazio, pertanto, in primis il sindaco Davide Galimberti, il vicesindaco Daniele Zanzi e l’assessore all’Ambiente Dino De Simone per aver fattivamente collaborato con noi affinché questo piccolo grande sogno si avii sulla strada della concretezza. L’emergenza sanitaria in corso rallenterà forse i nostri lavori nella loro esecuzione fisica, ma ciò non ci impedisce di lanciare un messaggio di positività e attenzione alla città di Varese, dove siamo attivi con Family Care per la proposta di soluzioni di assistenza domiciliare per la terza e la quarta età. Un modo, il nostro, per immettere lungo una nuova via quel benessere che ogni giorno cerchiamo di assicurare alle famiglie con le quali dialoghiamo. Infine, ringrazio l’architetto Monica Botta per aver messo a disposizione la sua lunga esperienza specialistica nell’ideazione di healing garden, luoghi dove sperimentare percorsi psico cognitivi di nuova concezione e, ci auguriamo, preziosi contatti intergenerazionali. Gli anziani sono la ricchezza della nostra società e noi vogliamo ribadirlo, oggi più che mai».