Pronti, partenza, si gioca. Sono iniziati in queste ore a Villa Mylius i lavori che porteranno alla realizzazione del primo parco inclusivo di Varese. Tra qualche settimana dunque i bambini e le bambine della Città giardino potranno giocare tutti insieme nel Parco Gioia, il primo spazio ludico totalmente accessibile, senza barriere o differenze. «Oggi è una giornata fantastica perchè vediamo realizzarsi il sogno a cui abbiamo lavorato per mesi», affermano Anita Romeo ed Emanuela Solimeno, le due mamme ideatrici del progetto sposato poi dall’amministrazione comunale che ha messo a disposizione un’area del parco di Villa Mylius. «Tutto questo – proseguono Romeo e Solimeno – grazie ad un fantastico percorso di crowdfunding che ha visto la grandissima partecipazione e disponibilità di tanta parte della città, dal mondo associativo a quello privato fino ai tantissimi singoli cittadini».
Nell’ultimo anno infatti, per consentire la realizzazione del parco inclusivo, sono stati raccolti 180mila euro, somma raggiunta dall’associazione ASBI Onlus insieme agli sponsor principali: la Lions Clubs International Foundation con i Lions Clubs Varese Prealpi, Sette Laghi ed Europae Civitas (che hanno donato oltre metà dell’intera somma).
Il Parco Gioia verrà realizzato rigorosamente con giochi inclusivi che verranno posizionati creando 5 splendide isole ludiche, ognuna con un tema diverso: amicizia, compagnia, movimento, musica e sensibilità. Il progetto prevede la realizzazione di strutture e percorsi fruibili da chiunque senza barriere architettoniche, facilmente raggiungibili dall’ingresso dello splendido parco di Villa Mylius, dall’entrata di via Veronese. Tutti i giochi che verranno installati sono ecosostenibili, realizzati con materiali di altissima qualità e con garanzie di sicurezza e di affidabilità.
«Lo sforzo collettivo fatto in questi mesi e la grande solidarietà dimostrata dai varesini viene oggi ripagata con l’inizio dei lavori – spiega l’assessore Dino De Simone – Ancora qualche settimana e il nostro parco di Villa Mylius sarà davvero un luogo speciale pronto ad accogliere e far divertire tutti i bambini di Varese, senza differenze o barriere. Realizzare questo progetto è per me davvero un motivo di grande gioia perchè diamo la possibilità di vivere momenti felici e spensierati a tantissimi ragazzi con difficoltà motorie superando ogni differenza. I bambini potranno giocare tutti insieme, che è poi quello che ci chiedono i nostri figli».
Gli altri sponsor principali sono Fondazione Cattaneo (che ha donato l’Isola della Musica), Fondazione UniCredit, Fondazione Renato Piatti Onlus con Anffas Varese, UISP Varese, Soroptimist International Club Varese, Gruppo Alpini Varese, Manu Bistrot, I Consulenti Finanziari di FIDEURAM Varese, NIDA Onlus Cuorieroi, Effetti Collaterali in collaborazione con Kiwanis Varese, Village Varese, i dipendenti Janssen con JC Band, Valigeria Ambrosetti, Maria Veronica Orrigoni, Michela dell’Angelo promotrice dell’evento Palco di Gioia, Husse Varese, Cidiverte, BNI Capitolo Sacro Monte, Associazione La Gemma Rara e tutte le Scuole che hanno partecipato con le merende solidali.
Alla progettazione hanno collaborato Kiwanis Varese per l’area dedicata al Cozy Dome, una piccola cupola molto apprezzata anche dai bambini con autismo, e AILA Onlus per la progettazione del percorso tattilo-plantare che verrà posto in un secondo momento, avendo dovuto sospendere la raccolta fondi a causa dell’emergenza sanitaria, e per il quale invitiamo i cittadini a continuare a donare.