Il 15 ottobre la Sala Montanari Varese ospita un convegno di rilevanza nazionale dedicato a informare e sensibilizzare il grande
pubblico e gli operatori socio-sanitari, sociali e del benessere sull’impatto dello stress e del trauma sugli esseri umani e sull’importanza di un approccio integrato nel trattamento delle esperienze avverse.
Alla presenza di alcuni tra i maggiori esperti sul tema rifletteremo sull’importanza delle parole e il loro impatto a livello psico-corporeo declinato in diverse sfere: nel rapporto tra sanitari e pazienti, in famiglia, nelle vittime di trauma e di gravi malattie, nell’informazione mediatica.
Saranno oggetto del dibattito le criticità della comunicazione, così come le buone prassi per renderla uno strumento realmente efficace ed etico.
Nel corso della giornata sarà presentata la Terapia Integrata, un approccio innovativo volto all’ottimizzazione delle risorse, al dialogo e alla cooperazione sinergica tra figure e realtà diverse che collaborano in ottica di prevenzione e cura di stress e trauma per il benessere dell’individuo e della società.
Negli ultimi anni è stato dimostrato che molti disturbi fisici e psicologici sono correlati in modo significativo a esperienze di stress o di trauma che, spesso, non vengono riconosciute. Questo porta a sottovalutare l’impatto complessivo che l’esperienza traumatica può avere sull’essere umano e le sue relazioni.
Sottovalutare questo aspetto può portare anche a diagnosi non completamente corrette che, quindi, non favoriscono la cura e rimozione del problema reale alla radice del malessere.
È dunque di enorme rilevanza spiegare cosa significhi subire un trauma o un grande stress. Quali implicazioni per la persona in termini psicologici, emotivi, relazionali e di salute organica nonché quali costi per la comunità intera. E quanto sia importante riconoscere questo processo per prevenire un esito
cronico e negativo. Lo stress e il trauma entrano nel corpo e modificano il nostro funzionamento,
intaccando in particolare i processi fondamentali come ad esempio alimentazione, digestione e funzioni intestinali, ciclo sonno-veglia, memoria, concentrazione ed espressione delle emozioni, erodendo e condizionando le nostre relazioni. Per questo la cura del corpo deve avere un ruolo importante e complementare anche nei processi di cura psicologica e viceversa.
Le neuroscienze insieme a fisica quantistica, psicologia e psichiatria hanno mostrato con ricerche approfondite quanto la terapia integrata sia efficace per generare e ripristinare benessere ed equilibrio personale.
Le attività complementari (es. Rebirthing, Coaching), di mind-body therapy (es. Mindfulness), in particolare quelle bottom-up (es. Yoga, Shiatsu), inducono processi riparatori e di autoregolazione del nostro organismo e del nostro cervello. Migliorano la stabilità emotiva, l’atteggiamento verso la vita e la resilienza ad esempio in casi di ansia, stress, depressione, attacchi di panico e stress post-traumatico, potenziando l’effetto della psicoterapia.
In questa seconda edizione del convegno sarà approfondito il tema della comunicazione. La comunicazione può essere un potente strumento di prevenzione. La stessa, se mal gestita, può rivelarsi un rischio trasformandosi in fonte di grave insicurezza, disorientamento, stress e persino – essa stessa – trauma. Per questo crediamo utile svelare l’impatto che ha la comunicazione sulle persone e più in particolare nel caso di una diagnosi infausta, che spesso rappresenta un momento traumatico.
Il linguaggio non solo descrive la realtà ma la costruisce: parole, sguardi, gesti possono modificare la nostra neurobiologia rendendoci più resilienti o più deboli di fronte alle avversità della vita.
Il Convegno “NOI SIAMO UNO” ha come obiettivo quello di sensibilizzare e informare sia operatori sanitari, sociali, del benessere, sia la popolazione, sull’impatto dello stress e del trauma sugli esseri umani e sull’importanza di un approccio integrato nel trattamento delle esperienze avverse.
Per informazioni e iscrizioni
terapiaintegrata2022.webinarmore.it
PROGRAMMA
08:45 Registrazione dei partecipanti
09:15 – 09:30
Saluti e Apertura dei Lavori: l’impatto psico-fisico di stress e trauma
Marta Zighetti
09:30 – 09:45
Prevenzione e i costi sociali dello stress e del trauma
David Lazzari (In collegamento da remoto)
09:45 – 10:15
Come gli stati della mente si trasformano in molecole biologiche. E viceversa
Francesco Bottaccioli (In collegamento da remoto)
10:15 – 10:30 Discussant: Marta Zighetti
10:30 – 11:15
Farmacologia e tossicologia delle parole
Fabrizio Benedetti (In collegamento da remoto)
11:15 – 11:30 Pausa11:30 – 12:00
Comunicazione difficile col paziente: un ostacolo da superare
Aldo Bonaventura
12.00 – 12.30 Tavola Rotonda
12:30 – 14.00 Pausa pranzo
14:00 – 14:45
I livelli della relazione corpo-mente e l’integrazione delle attività corporee
all’interno dei percorsi di psicoterapia
Luca Ostacoli (In collegamento da remoto)
14:45 – 15:30
Conosciamo davvero tutti i benefici della Mindfulness?
Maria Beatrice Toro
15:30 – 16.15
Le ultime frontiere delle neuroscienze applicate al ben-essere psicofisico:
come tornare ad essere il miglior se stesso con il Dynamical Neurofeedback®
NeurOptimal®
Francesco Lanza
16:15 – 16:30 Pausa
16:30 – 17:00
Cosa accade al paziente e alla sua famiglia dopo una diagnosi infausta:
reazioni possibili e speranze
Annalisa Di Luca
17:00 – 17:30
Dal trauma si può guarire. Protocollo e testimonianze della settimana
integrata
Marta Zighetti con equipe clinica e equipe bottom up
17:30 – 18:00
La pratica dello yoga nella prevenzione e cura di stress e trauma
Laura Nalin, Paolo Proietti
18:00 Chiusura dei Lavori