Presenza fissa al Sacro Monte e alla Schiranna per evitare assembramenti; controlli in piazze, strade, parchi, negozi e supermercati. Misure di sicurezza rispettate a Varese nel secondo fine settimana della “fase 2” per il contrasto al coronavirus: su oltre 300 controlli sono state solo 12 le sanzioni fatte dalla Polizia locale, dalla Guardia di Finanzia e dalla Polizia di Stato. Tre quarti delle quali in piazza Repubblica.
«A parte casi isolati su cui siamo subito intervenuti – le parole del vicesindaco Daniele Zanzi – continua la buona risposta dei varesini a norme e direttive. Oggi faremo un altro importante passo, con le saracinesche di nuovo alzate di molti negozi e locali. Già da domani analizzeremo i dati delle prime 24 ore di nuove aperture. Ovviamente resta il punto centrale già richiamato nelle scorse settimane: la responsabilità di ciascuno di noi nel rispettare le indicazioni e nell’utilizzare mascherine e dispositivi di protezione. Solo insieme ripartiremo davvero in sicurezza».
I controlli sono stati, del dettaglio, 158 per quanto riguarda le automobili in transito sulle strade della città. A questi vanno poi aggiunti quelli effettuati in 10 supermercati, in 51 esercizi commerciali e in parchi, giardini e aree pubbliche, con particolare attenzione a Villa Mylius, ai Giardini Estensi, a Parco Mantegazza e Villa Toeplitz, a Villa Recalcati e a Parco Zanzi.
Nove delle dodici sanzioni, come anticipato, hanno riguardato persone presenti in piazza Repubblica, grazie a un servizio congiunto tra gli agenti della Polizia locale, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Le altre tre, invece, cittadini usciti di casa senza mascherina.
Da ultimo gli accessi giornalieri in città registrati dalle telecamere della Polizia locale: nel fine settimana sono stati complessivamente 107.562, divisi tra i 47.145 di venerdì 15 maggio, i 36.189 di sabato 16 e i 24.228 di ieri. Dati in crescita rispetto allo scorso weekend (33.135 l’8 maggio; 26.115 il 9; 22.282 domenica 10).