Var – terre d’acqua: nel Varesotto l’archeologia rinasce. Si chiama così il progetto che il Comune di Varese, insieme ad una cordata di enti tra Comuni, Sovrintendenza e Università degli Studi dell’Insubria, presenterà nell’ambito del Pic, il Piano Integrato della Cultura. L’obiettivo è quello di realizzare un museo archeologico diffuso nel varesotto attraverso una serie di azioni concrete e innovative come ad esempio la realizzazione di allestimenti multimediali che possano far vivere ai turisti esperienze dirette dei beni archeologici del nostro territorio. La Giunta di Palazzo Estense ha approvato la partecipazione al bando e nei prossimi giorni, insieme a tutti i partner e sostenitori, verranno resi noti i dettagli del progetto che sono stati illustrati in anteprima durante l’ultima Commissione cultura.
«Stiamo partecipando a un percorso che valorizzerà i nostri musei legati all’acqua – ha spiegato in commissione il sindaco Davide Galimberti – Presenteremo entro fine novembre il progetto che la giunta lo ha approvato questa mattina. Questo nuovo elemento si inserisce in una politica culturale che punta a valorizzare i nostri musei e il nostro paesaggio. In questi ultimi mesi stiamo davvero vedendo i frutti di un sistema che ha come obiettivo quello di far conoscere al meglio la nostra città, valorizzando le nostre ricchezze e promuovendole al meglio».