Oltre 5000 quaderni, 200 album da disegno, 2600 confezioni di matite, biro, pastelli colorati. Sono i numeri dell’iniziativa “Zaino Solidale” diffusi dall’associazione “La casa del giocattolo solidale”, principale attore della raccolta che ha visto impegnato anche il Comune di Varese. Dopo i giorni all’Esselunga di Masnago, ora un nuovo punto per le donazioni è attivo in centro, nella cartoleria “Villa”.
«Ridurre alle mere statistiche il senso di questa iniziativa – afferma l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari – sarebbe sbagliato, ma anche queste ci aiutano a comprendere la grande mobilitazione che l’iniziativa dello “Zaino Solidale” ha saputo creare. Varese si è letteralmente unita in un gesto che guarda ai più piccoli: nelle nuove generazioni c’è il nostro futuro e così è importante sostenere tutte quelle famiglie che, anche a causa della pandemia e della relativa crisi che ha comportato, stanno vivendo un periodo difficile. È un segnale importante di ripartenza. Il mio ringraziamento va non solo a “La casa del giocattolo solidale”, ma anche ai volontari della Croce Rossa Italiana e ai responsabili di Esselunga e Villa. Solo insieme possiamo guardare al domani della nostra città e del nostro Paese».