Per la scuola è stato un anno difficilissimo che ha messo in luce criticità annose e la necessità di ripensare il modo stesso di intendere la scuola perché sia più sostenibile per tutte le persone che al vivono e per il territorio in cui sta. Da qui nascono i Fridays for school: momenti di incontro tra pratiche scolastiche diverse, dalle scuole nel bosco alle Montessori, dall’autovalutazione degli studenti alla Senza zaino fino agli atelier Reggio Children. Pratiche innovative differenti nate da maestri e scuole pubbliche, tutte da conoscere e raccontare perché possano essere fonte di ispirazione e contaminazione per il desiderio di cambiamento e di apertura percepita quotidianamente da tutte le componenti scolastiche: insegnanti, dirigenti, studenti e genitori.
I Fridays for School partono venerdì 14 maggio con Davide Tamagnini, maestro piemontese promotore delle pagelle senza voti per le primarie, e le insegnanti del Progetto Montessori di Clivio e Baraggia. Tamagnini è diventato simbolo della battaglia portata avanti dal Movimento di cooperazione educativa che è alla base della rivoluzione in vigore da novembre in tutta Italia: l’abolizione da parte del Miur della valutazione numerica dalle pagelle nelle scuole primarie.
La sua esperienza di scuola che cambia sarà affiancata, com’è nello spirito dei Fridays for school, dal racconto di un altra realtà innovativa, sempre nella scuola pubblica, ma questa volta nel Varesotto: si tratta del progetto Montessori avviato due anni fa dall’Istituto comprensivo di Viggiù in due scuole primarie: a Clivio e a Baraggia di Viggiù. Preside e docenti racconteranno della scelta di investire risorse, tempo ed energie per offrire questa opportunità ai bambini, di come famiglie ed ente locale abbiano sostenuto la scelta e, soprattutto, come viene accolta dai piccoli studenti.
L’incontro sarà introdotto dal saluto di Rossella Dimaggio, assessora ai Servizi educativi del Comune di Varese che patrocina l’intero ciclo d’incontri dei Fridays for school: «Dopo un anno di grandi cambiamenti per il sistema scolastico – spiega l’assessora – la scuola prova a ripensare se stessa, sperimentando nuovi contenuti pedagogici. Questo ciclo di incontri attiva un interessante momento di confronto su esperienze educative attivate a livello locale ed nazionale, per una riflessione su percorsi innovativi in grado di affrontare il contesto attuale».
Gli incontri proseguiranno poi il 21 con Giampiero Monaca di Bimbi Svegli (Asti) e il progetto Reggio Children della primaria di Cazzago Brabbia e Inarzo. Il 28 maggio in sala Montanari ci saranno Paolo Mai (fondatore dell’asilo nel bosco di Ostia antica) e Francesca Antonacci, docente dell’Università di Milano e autrice del progetto Una scuola attivato alla primaria IV Novembre di Varese. Infine giovedì 3 giugno toccherà a Giuseppe Paschetto (insegnante di scuola media finalista del Global Teacher Prize 2021) e al progetto Scuola senza zaino delle scuole elementari e medie di Sumirago.
Gli eventi dei Fridays for school, promossi in collaborazione con le associazioni culturali Papillons e Tana dei curiosi, sono a partecipazione gratuita ma i posti sono limitati. Per informazioni fridaysforschool@gmail.com.