Giovedì 24 giugno incontro con tavoli tematici insieme al Consiglio di quartiere, alla dirigente scolastica e docenti, le società sportive e le associazioni del terzo settore
Sindaco Davide Galimberti: «Condivisione e partecipazione per realizzare un nuovo polo scolastico di eccellenza aperto al quartiere»
Il processo di condivisione pubblica del progetto per il nuovo Polo scolastico di San fermo entra nel vivo. Dopo gli incontri di due settimane fa con gli studenti e poi quello con i docenti e il personale scolastico, giovedì 24 giugno sarà la volta dei tavoli partecipati. I lavori saranno divisi in 4 aree tematiche. Sarà l’occasione infatti per entrare nei dettagli del progetto insieme al consiglio di quartiere, alla dirigente scolastica, docenti e i servizi educativi, con le società sportive e infine con le associazioni del terzo settore insieme ai servizi sociali del Comune. Nella prima parte della serata, che inizierà alle ore 18 alla Don Rimoldi, verrà illustrato il modello di gestione della “Scuola Aperta e Condivisa” e il progetto preliminare con il quale il team di giovani architetti si è aggiudicato la gara per la progettazione. Nella seconda parte dell’incontro invece verrà dato spazio ai tavoli tematici in cui ogni gruppo potrà condividere insieme ai professionisti e all’amministrazione proposte per contribuire alla qualità del progetto del nuovo polo scolastico di San Fermo. All’incontro parteciperanno il sindaco Davide Galimberti, gli assessori Rossella Dimaggio e Andrea Civati, la dirigente scolastica Luisa Oprandi, i progettisti di Archisbang e BDR bureau e l’associazione Labsus.
«È la prima volta che Varese realizza un progetto condiviso con il quartiere in cui verrà realizzato un nuovo polo scolastico – spiega il sindaco Davide Galimberti – una sfida che abbiamo voluto lanciare che sta riscuotendo apprezzamento tra le persone coinvolte. Il primo incontro con gli studenti è stato emozionante perchè dai giovanissimi alunni delle scuole di San fermo abbiamo ricevuto una carica enorme e tantissimi spunti interessanti. Giovedì sarà il momento per entrare nei dettagli del progetto studiandolo insieme a tutti coloro che potranno dare un contributo sostanziale, perchè a San Fermo venga realizzato un polo scolastico di eccellenza che sia una risorsa per l’intero quartiere e la città».
«Pensare scuole di qualità – dice l’assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – dove per qualità si intende non solo l’estetica ma soprattutto la qualità complessiva degli spazi in termini educativi, ambientali, culturali e sportivi è l’obiettivo della progettazione condivisa che abbiamo proposto alla comunità scolastica e all’intero quartiere. Una sinergia tra territorio e scuola che crea percorsi educativi virtuosi».
«A partire dalle reali esigenze dei vari gruppi che vivranno il nuovo polo scolastico da protagonisti – prosegue l’assessore Andrea Covati – per realizzare spazi funzionali e aperti all’intero quartiere. Un nuovo edificio scolastico che viene progettato per diventare una scuola di eccellenza ma anche luogo di sport, cultura, ambiente e gioco».