Dieci quartieri da completare per coprire il 100% dei rioni cittadini. Sabato mattina il piano di distribuzione di mascherine portato avanti dal Comune di Varese vedrà aggiungersi un nuovo importante tassello: le consegne a Sant’Ambrogio, Ippodromo, Valganna, Biumo Superiore, Bobbiate, Casbeno, Bosto, Giubiano, San Carlo e Bizzozero, infatti, completeranno un programma che ha visto l’Amministrazione e decine di volontari toccare ogni punto della città. I dispositivi che verranno messi a disposizione nel weekend, consegnati casa per casa grazie all’aiuto dell’Associazione italiana amministratori di condominio e in otto punti distribuzione con Alpini e Protezione civile, sono complessivamente 18mila.
«Con il passo di sabato – afferma l’assessore ai Quartieri Francesca Strazzi – trasformeremo in realtà l’impegno preso con Varese: abbiamo cercato di raggiungere ognuno, con distribuzioni dirette e grazie anche al supporto di tante realtà. Se la regia di questo piano è stata fatta da Palazzo Estense, infatti, non posso poi che ringraziare tutti quei volontari che ci hanno dato una mano a metterlo in pratica. Abbiamo portato le mascherine casa per casa, le abbiamo lasciate alle farmacie di prossimità, abbiamo istituito dei punti distribuzione e, ultimo passaggio, ne abbiamo lasciato un quantitativo anche alle comunità pastorali, così da coprire anche le esigenze di chi, magari, non era riuscito a venire il giorno del ritiro nel suo quartiere. Più volte abbiamo detto che, con i quantitativi che ci sono stati forniti, era impossibile coprire le esigenze di tutti, ma abbiamo fatto il nostro meglio partendo, ovviamente, da chi è più in difficoltà».
Se, come anticipato, la consegna porta a porta nei condomini sarà gestita da A.I.A.C., nei punti distribuzione dei rioni saranno presenti dalle 9.30 i volontari degli Alpini di Varese e quelli della Protezione civile cittadina. A Sant’Ambrogio l’appuntamento è in via Lazzaro Papi, davanti alla chiesa; per Ippodromo, Valganna e Biumo Superiore in viale Valganna, davanti alla chiesa della Madonna di Caravaggio; per Bobbiate in piazza Bossi, davanti alla chiesa di San Grato; a Casbeno in piazzale Meucci, di fronte alla stazione; a Bosto e Giubiano rispettivamente nelle piazze Buzzi e Biroldi; a San Carlo in via Giannone, nella piazza antistante la chiesa; a Bizzozero, infine, in piazza Sant’Evasio, sempre davanti alla parrocchia.
La distribuzione sarà in particolare rivolta, come nelle precedenti occasioni, ai soggetti fragili e in maggiore difficoltà, agli anziani over 65, alle persone malate o ex positive al coronavirus, a diversamente abili e non abbienti, a chi è senza lavoro o ha la propria attività bloccata o sospesa.