Studenti del liceo classico “Cairoli” spiegheranno la mostra ai coetanei. Si inizia mercoledì prossimo; i prenotati sono già oltre 550
L’arte fa scuola a Villa Mirabello e la mostra “Guttuso a Varese” diventa un primo importante banco di prova per giovani ciceroni. Saranno diciannove studenti del liceo classico “Cairoli” infatti, grazie a una collaborazione tra Palazzo Estense e l’istituto, a spiegare l’esposizione del maestro di Bagheria ai loro coetanei; un progetto che comincerà mercoledì prossimo con le prime visite guidate, ma che già questa mattina ha visto le prove generali all’interno dell’esposizione. Ventisei le classi che hanno subito prenotato il loro ingresso alla mostra, per un totale di oltre 550 alunni.
«Questa iniziativa – afferma la curatrice dell’esposizione Serena Contini – è già molto apprezzata da parte degli insegnanti proprio perché ci sono alunni che accolgono altri alunni; l’immediatezza che ci può essere tra ragazzi, infatti, è l’aspetto che è piaciuto di più. Le giovani guide con cui ho lavorato sono preparate ed entusiaste, anche perché per loro lo studio della mostra è un’occasione di approfondimento importante nel percorso scolastico. Abbiamo fatto otto ore di lezione su Guttuso e sul contesto culturale in cui viveva. Oggi, con il primo giro tra le opere, entriamo nel merito dei singoli quadri».
La proposta di visitare gratuitamente “Guttuso a Varese” è stata lanciata a tutte le scuole secondarie di secondo grado di città e provincia, nonché alle classi terze delle secondarie di primo grado. I primi a usufruire di questa opportunità saranno, mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre, gli studenti della scuola “Dante”, ma prenotazioni sono già arrivate anche da Saronno, Laveno e Leggiuno.
«Portare anche i più giovani da Guttuso – spiega il sindaco Davide Galimberti – è per noi un messaggio importante. L’arte con i suoi valori è fondamentale per crescere i cittadini del futuro e così, avendo in città un’esposizione di livello internazionale, ci è sembrato naturale aprirla alle scuole. Che le visite guidate vengano curate da ciceroni in erba, poi, aggiunge ulteriore valore al progetto».
«Occorre potenziare – le parole del preside del liceo “Cairoli” Salvatore Consolo – lo studio e la passione per la storia dell’arte, soprattutto in un Paese come il nostro. Abbiamo il più grande patrimonio al mondo ed è giusto valorizzarlo, così non posso che ringraziare il sindaco per la decisione di garantire l’ingresso gratuito alle scuole. Per i nostri ragazzi che hanno aderito al progetto, poi, c’è l’opportunità di presentare quanto hanno fatto anche al loro esame di Stato».
La visita a “Guttuso a Varese” si articolerà in due momenti: se da un lato ci saranno le sale con le opere, dall’altro verrà realizzato uno speciale approfondimento sulla presenza del maestro di Bagheria al Sacro Monte, con la “Fuga in Egitto” alla terza cappella. Per prenotarsi – disponibili sono le mattinate di mercoledì e giovedì fino al 19 dicembre – occorre scrivere una mail a mostraguttusoscuole@comune.varese.it.