Sono dieci i grandi donatori che hanno permesso la riqualificazione della storica palestra di via XXV Aprile. Il loro generoso contributo è stato determinante: 179mila euro, un importo che ha permesso di coprire oltre il 68% del costo totale dei lavori di restauro.
I mecenati dello sport per l’impianto varesino sono Aspem reti srl, Azienda Varesina Trasporti e Mobilità Spa, CDI Centro Diagnostico Italiano, Eolo Spa, Enoplastic spa, Fumagalli Srl, Medicina e sport Beccaria srl, NAU spa, Sirio srl Centro medico polispecialistico, Vicom srl.
Le donazioni hanno consentito i lavori per il rifacimento della copertura dell’edificio, con la bonifica e rimozione delle lastre contenenti amianto, la sostituzione dei pluviali, il rifacimento dell’impermeabilizzazione del canale perimetrale di gronda in copertura. Sono stati inoltre effettuati altri interventi come il rifacimento della copertura dell’ingresso e la messa in sicurezza della “torretta dei pompieri”, dove è stata sistemata una scala alla marinara per consentire l’accesso diretto.
Il contributo elargito è stato raccolto grazie allo Sport Bonus, lo strumento fiscale attivato per favorire le opere di manutenzione o restauro di strutture sportive, attraverso un credito d’imposta del 65% della donazione: un incentivo per il quale Varese nel 2018 si qualificò tra primi comuni d’Italia nella raccolta fondi con questa misura.
Eolo ed Enoplastic nel 2018 furono tra i primi donatori scesi in campo per la ristrutturazione della palestra di via XXV Aprile, mentre Fumagalli con questa donazione rinnova il proprio impegno per lo sport varesino, dato che nel 2019 fu tra i donatori della scuola Falaschi, l’altro impianto sportivo cittadino riqualificato con lo strumento dello Sport Bonus, grazie al quale fu raccolto un importo totale di 125mila euro. E anche il CDI Centro Diagnostico Italiano, che in questi giorni è di supporto al ciclismo con uno staff sanitario per eseguire i tamponi, conferma il valore per lo sport con la sua donazione sul territorio.
Per ringraziare i donatori che hanno permesso la riqualificazione dell’impianto sportivo è stata posizionata al suo interno una targa, inaugurata alla presenza del sindaco Davide Galimberti, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Civati, dei rappresentanti delle aziende sponsor e del preside Salvatore Consolo.