Primo passo per la definizione dei dodici Consigli di quartiere: sono stati nominati i primi componenti. Un lavoro che ha raccolto le preferenze espresse dalla maggioranza e minoranza ma non solo: sono state coinvolte anche forze politiche non presenti in Consiglio comunale, oltre ad alcune associazioni del territorio. Un lavoro nel segno della collaborazione e apertura al confronto che sta contraddistinguendo l’operato dell’amministrazione.
“Come annunciato in campagna elettorale, la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini è un elemento fondamentale che guiderà scelte determinanti per i quartieri della nostra città – spiega il sindaco Davide Galimberti – Ringrazio tutti coloro che si sono resi disponibili per poter attivare i Consigli di quartiere”.
E’ definito per nomina, come previsto, il 70% dei componenti, completando la prima parte del lavoro della Commissione di Quartiere, presieduta da Davide Cazzaniga. Il 24 gennaio, tra i cittadini che risiedono nei diversi quartieri, verrà estratto il restante 30%. L’estrazione sarà in diretta sul canale You Tube del Comune di Varese.
“In questa fase il lavoro si è focalizzato sulle competenze e la motivazione dei candidati – dichiara Davide Cazzaniga – andando oltre gli schieramenti politici e aprendo le opportunità anche alle associazioni. Il prossimo passo è a fine mese con l’estrazione dei cittadini”.
I Consigli di quartiere sono stati avviati dal Comune di Varese nel corso della scorsa amministrazione, su spinta del consigliere Giacomo Fisco, attualmente al suo secondo mandato come presidente della Commissione Affari generali e rapporti con i Quartieri. “I Consigli di quartiere sono uno strumento efficace per esprimere in modo diretto le diverse esigenze che caratterizzano i quartieri – spiega Fisco – Sono un valido strumento di partecipazione alla vita amministrativa, al di là degli schieramenti politici e nel reale interesse della città. Un modo efficace per fare da raccordo tra i cittadini e l’amministrazione comunale”.