Tutto è pronto all’Università degli Studi dell’Insubria per l’inaugurazione dell’anno accademico 2019-2020, il ventunesimo per l’ateneo fondato nel 1998. La cerimonia, aperta al pubblico, è in programma venerdì 15 novembre, alle ore 11, nell’aula magna di via Ravasi 2 a Varese.
Sono previsti gli interventi del magnifico rettore Angelo Tagliabue e del direttore generale Marco Cavallotti. Come sempre è poi atteso al microfono un rappresentante degli 11.228 studenti dell’Insubria: quest’anno a portare la loro voce sarà Anna Claudia Caspani. Sarà presente alla cerimonia anche il sindaco di Varese Davide Galimberti.
Verrà poi conferita la Rosa Commacina, riservata a personaggi che abbiano svolto attività importanti per il territorio e per l’ateneo.
Momento clou della mattinata è quello della laurea honoris causa in Scienze e tecniche della comunicazione a Gerardo Severino, Maggiore della Guardia di Finanza e commendatore della Repubblica, attualmente direttore del Museo storico della Guardia di Finanza: la motivazione sarà letta da Paolo Luca Bernardini, mentre la laudatio è affidata ad Andrea Spiriti.
Il professor Daniele Cassani annuncerà poi il nome del primo vincitore del premio internazionale Riemann Prize: un matematico statunitense che riceverà il riconoscimento, una scultura di Marcello Morandini, nell’autunno 2020 a Varese.
La cerimonia terminerà con la consegna della medaglia di ateneo ai 18 professori divenuti ordinari nell’ultimo biennio e con il «Gaudeamus igitur»,cantato dal Coro dell’Insubria diretto dal maestro Andrea Gottardello.