Ottanta nuovi carpini per mettere in sicurezza il versante tra viale Europa e via Goldoni. Sono cominciati questa mattina i lavori per la realizzazione di un bosco che chi arriva dall’autostrada potrà vedere alla propria destra, poco dopo il cantiere della nuova Esselunga. Un intervento richiesto proprio alla catena di supermercati a titolo di compensazione ambientale e che, una volta ultimato, ridurrà il rischio di dissesti idrogeologici su una delle strade più trafficate della città.
“Nuove piante – spiega l’assessore all’Ambiente Dino De Simone – per dare anche nuova aria alla città; il carpineto, infatti, permetterà di assorbire la CO2 creata dalle automobili. Avremo un bosco più bello, più sicuro e fatto di piante autoctone. Tutto questo senza pesare sulle casse del Comune”.
L’ultimo intervento nell’area risale al 2001. A diciotto anni di distanza la scelta è quella di procedere alla pulizia dell’area e alla piantumazione di ottanta carpini.
“Abbiamo iniziato – spiegano i tecnici di Palazzo Estense – con la rimozione di quelle piante che non garantivano completa stabilità al versante che si affaccia sul viale sottostante e sulla scalinata che lo collega a via Goldoni. Verrà fatta una pulizia complessiva e saranno piantumati nuovi alberi, con i cittadini che, al termine, potranno ammirare il carpineto”.
Quello sul bosco di viale Europa non è il solo intervento di compensazione ambientale che vedrà protagonista la catena fondata da Bernardo Caprotti. Nell’accordo per la realizzazione del nuovo punto vendita, infatti, rientrano anche la sistemazione delle aree attorno al cimitero di Giubiano e quella del castagneto di Villa Toeplitz.