Il tema decoro urbano, il rispetto del silenzio notturno e poi ancora la mobilità: questi sono solo alcuni dei tanti argomenti affrontati oggi durante il tavolo di confronto sulla movida varesina. Oltre un’ora e mezza di dialogo che, dopo un primo appuntamento riservato ai residenti, ha visto impegnati l’amministrazione comunale e gli esercenti delle vie Cavallotti, Donizetti e Cattaneo. Presenti il vicesindaco Daniele Zanzi, gli assessori Francesca Strazzi e Ivana Perusin e la consigliera comunale Maria Paola Cocchiere.
A trovare d’accordo tanto i commercianti quanto i residenti è stata la necessità di un maggior numero di giorni dedicati al ritiro della differenziata in quella zona, operazione che il Comune sta già portando avanti in altre aree del centro storico grazie a un accordo raggiunto negli scorsi mesi con il gestore della raccolta.
«Il nostro obiettivo per la movida – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Francesca Strazzi – è portare avanti un percorso comune che coinvolga tutti i soggetti interessati. Solo nel dialogo, infatti, si può arrivare a una soluzione che soddisfi tanto chi vive nel centro di Varese quanto chi vi lavora. Alcuni residenti hanno sottolineato delle problematicità, è vero, ma molti hanno riconosciuto l’importanza di rendere viva e attrattiva questa zona della città».
Per quanto riguarda il tempo limite di apertura, con la maggior parte dei locali che chiudono alle 2 di notte, i commercianti hanno chiesto al Comune, durante il tavolo di stamattina, l’impiego di pattuglie della Polizia locale che facciano rispettare il silenzio. Agli agenti anche il compito di verificare la corretta applicazione delle normative sui tavolini esterni.
«Una Varese sempre più viva – dichiara l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin – è nell’interesse di tutti. L’intento di questi tavoli è quello di fare sinergia per sperimentare metodo innovativi di che coniughino le attività commerciali e la qualità della vita delle persone».
Tra le tante proposte emerse durante il tavolo anche alcune riguardanti la mobilità: se da un lato la prossima apertura del Multipiano Sempione andrà incontro alle esigenze dei commercianti di maggiori posti auto per i clienti, dall’altro si è ipotizzato un incremento del servizio taxi in orario notturno – importante anche per i turisti presenti in città – e l’utilizzo di bus-navette che colleghino il centro con parcheggi periferici. Per quanto riguarda la sicurezza sanitaria, invece, si valuterà la possibilità di istituire durante i weekend un punto di presidio con ambulanze all’inizio della via.
Da ultimo il tema “Varese Plastic Free”, con un primo weekend di sperimentazione previsto per il 21/23 giugno. Bar e locali della città saranno invitati a eliminare l’uso di plastiche per un intero fine settimana.