È tutto pronto per il Varese Pride 2024, l’evento che dal 2016 anima la città di Varese con i colori e i valori dell’arcobaleno, per promuovere la cultura dell’inclusione, del rispetto dei diritti umani e della solidarietà verso le persone LGBTQIA+ (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, queer, intersex, asessuali e altre identità di genere e orientamento sessuale) e le loro famiglie.
Il Varese Pride 2024, organizzato da Arcigay Varese con il main sponsor Vector e il gold sponsor Vodafone Automotive, è realizzato in partenariato con il Comune di Varese, il patrocinio dell’Università degli Studi dell’Insubria e dell’Ambasciata del Canada in Italia, oltre all’adesione di numerose realtà cittadine e provinciali.
Il Varese Pride 2024 propone una serie di eventi che si svolgeranno durante tutto il mese di giugno, trasformando la tradizionale Pride Week in un Pride Month.
“La nostra città è inclusiva, liberale, pluralista e sostiene il pieno rispetto dei diritti civili e sociali di tutti i cittadini – spiega l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia – Ogni anno migliaia di persone partecipano alla manifestazione del Pride per dare voce e sostegno a tali diritti, nel contrasto di qualsiasi tipo di discriminazione”.
“Torna l’onda colorata del Pride per ribadire la difesa dei diritti civili indipendentemente dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere e di espressione – aggiunge l’assessora alle Pari opportunità Rossella Dimaggio – per garantire a tutti la libertà di vivere i propri affetti senza alcun tipo di discriminazione e in ogni contesto, sia esso lavorativo, familiare o sociale”.
Gli eventi del Pride Month sono organizzati dalle realtà del territorio, che hanno voluto contribuire a creare un programma ricco e vario, in grado di offrire proposte culturali, artistiche, sociali. Tra le iniziative previste, ci saranno mostre, spettacoli, dibattiti, proiezioni, laboratori, incontri e momenti di convivialità, per coinvolgere il pubblico più ampio e variegato possibile, sensibilizzandolo sui temi della diversità e dei diritti umani. L’elenco completo degli eventi è sul sito varesepride.it/events.
Tra gli ospiti degli eventi mercoledì 12 giugno alle ore 20:30 sarà presente anche la presidente nazionale di Arcigay Natascia Maesi a un talk sul tema del transfemminismo presso Tumiturbi.
Il momento clou del Varese Pride 2024 sarà sabato 22 giugno, quando si terrà il corteo che partirà alle ore 17:00 da Piazza Monte Grappa e percorrerà le vie del centro storico a ritmo di musica selezionata dalla dj Ilariasds fino ad arrivare ai Giardini Estensi, dove si svolgerà la Varese Pride Night, una grande festa all’aperto con musica, intrattenimento e ospiti d’eccezione, tra i quali i cantanti Yosef e il varesino Riki Cellini. La madrina dell’evento sarà Romina Falconi, cantautrice romana dalla personalità eclettica e irriverente, è un’icona della musica pop italiana e un’attivista appassionata per i diritti della comunità LGBTQIA+. Con la sua voce potente e i suoi testi taglienti, Romina ha conquistato il pubblico con canzoni che affrontano temi importanti come l’amore, l’identità e l’accettazione di sé. Alla Pride Night ai Giardini Estensi si esibirà la special guest Chadia Rodriguez, rapper italo-marocchina, un’esplosione di energia e talento che ha conquistato la scena musicale italiana con il suo stile unico e i suoi testi audaci. Con la sua voce graffiante e la sua presenza magnetica, Chadia affronta temi importanti come l’emancipazione femminile, l’inclusione e la lotta contro gli stereotipi; presenti anche le drag queen La Ines, La Safira e Miss Nuit Blanche, che con il loro fascino glamour e la loro ironia sapranno incantare e divertire il pubblico con le loro performance. La serata proseguirà con il dj set di Cusa DJ, resident DJ del Varese Pride. Con la sua energia contagiosa e la sua selezione musicale eclettica, sa come far ballare e divertire tutti. La sua passione per la musica e il suo impegno per la causa LGBTQIA+ si fondono in set coinvolgenti e ricchi di emozioni, rendendola un’icona del Varese Pride.
Il Varese Pride 2024 sarà anche un’occasione per celebrare la comunità LGBTQIA+ con due gesti simbolici: l’illuminazione di Palazzo Estense, sede del Comune, con i colori dell’arcobaleno, e l’installazione delle bandiere LGBTQIA+ in diversi punti della città, per testimoniare la vicinanza delle istituzioni e della cittadinanza alla causa del Varese Pride.
In vista dell’evento, il presidente di Arcigay Varese, Giovanni Boschini, ha dichiarato: “I dati recenti sull’aumento della violenza e della discriminazione contro le persone LGBTQIA+ in Italia e in Europa sono allarmanti. Il 61% degli intervistati nel sondaggio FRA LGBTI Survey III ha dichiarato che la violenza contro le persone LGBTI è aumentata in Italia dal 2019. Nel nostro territorio, oltre 200 persone si sono rivolte al centro antidiscriminazione per episodi di discriminazione basati sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Il rifiuto del governo italiano di firmare dichiarazioni internazionali a tutela dei diritti LGBTQIA+ aggrava ulteriormente la situazione, dimostrando una preoccupante mancanza di impegno nella lotta contro l’omofobia e la transfobia.
Il Varese Pride 2024 è quindi più che mai una manifestazione necessaria. Il Pride è una celebrazione dell’orgoglio LGBTQIA+, un’affermazione della nostra identità e dei nostri diritti. È un momento di gioia e di festa, ma anche un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica e richiedere azioni concrete per garantire pari diritti e dignità a tutte le persone, a Varese come nel resto del Paese.
Per maggiori informazioni sul programma del Varese Pride 2024 e sulle modalità di partecipazione, è possibile visitare il sito ufficiale www.varesepride.it o seguire i canali social Facebook @varesepride e Instagram @vareseprideofficial.