È partito oggi da Casa Frasconi, uno dei fabbricati più antichi della città, l’intervento per la realizzazione del nuovo Studentato di Biumo Inferiore. Questa mattina gli operai hanno iniziato le operazioni di montaggio dei ponteggi all’interno della casa. Con le fasi preliminari di messa in sicurezza dunque, si apre la fase realizzativa del grande progetto che vedrà sorgere nel quartiere di Biumo uno studentato diffuso, con la riqualificazione di diversi immobili del rione.
“Sono iniziati ufficialmente oggi i lavori di riqualificazione della Casa Frasconi a Biumo – spiega l’assessore Andrea Civati – una delle case più antiche di Varese che verrà riconsegnata poi alla città non solo come studentato ma come luogo aperto a tutti. Uno spazio che dopo decenni di abbandono torna a vivere per dare una nuova vocazione al quartiere”.
Il progetto dello studentato, che ha ottenuto diversi finanziamenti per un valore di circa 17 milioni di euro, prende le mosse dalla necessità di riqualificare il quartiere Biumo, con interventi di rigenerazione urbana per agire non solo sugli spazi fisici ma anche sugli aspetti sociali e culturali della zona, con soluzioni volte a incentivare il rilancio del quartiere che avrà così una nuova vocazione, non solo grazie all’arrivo degli studenti ma anche grazie al miglioramento della qualità della vita per tutti gli abitanti del quartiere, dai giovani alle famiglie e agli anziani. Un progetto la cui finalità è quella non solo di riqualificare edifici in stato di abbandono ma a che quello di restituire vita e relazioni agli spazi, collettivi e privati, e alle aree verdi della zona.