In occasione della settimana in cui ricorre la giornata internazionale della donna, la Direzione territoriale INAIL di Varese, in collaborazione con il Comune di Varese, presenta i dati relativi agli infortuni avvenuti nell’ultimo biennio, con una riflessione sui temi di prevenzione, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in ottica di genere.
Il confronto tra il 2020 e il 2021 mostra una diminuzione degli infortuni in complesso. Tuttavia nello stesso periodo a causa del COVID, nuovi elementi legati alla diffusione del contagio sono rientrati nel novero degli infortuni sul lavoro: questi ultimi sono stati oggetto di un’analisi specifica mostrando un trend che segue le ondate di diffusione del virus, evidenziando nella provincia un picco nel quarto trimestre del 2020. Proprio in questo momento, parlare del mondo del lavoro al femminile è particolarmente significativo: la lotta alla pandemia ha impegnato e continua a coinvolgere moltissime donne che costituiscono parte prevalente dell’occupazione nel settore lavorativo sanitario e sociale.
“È importante fare un’analisi del mondo del lavoro al femminile anche per comprendere l’impatto che ha avuto la pandemia sul mondo occupazionale e sulle disparità di genere che tutt’oggi sono presenti – dichiara l’assessora Rossella Dimaggio – L’incidenza di infortuni e malattie in questi due anni ci restituisce infatti uno scenario da cui emerge quanto le donne siano state in prima linea ad affrontare l’emergenza sanitaria. Anche nei momenti di lockdown, gli ambiti professionali che non si sono mai fermati e che al contrario sono stati investiti di un maggiore carico sono stati proprio quelli che registrano un alto tasso di occupazione femminile, come ad esempio sanità, assistenza sociale, educazione, filiera alimentare, pubblica amministrazione. Questo ci impone una riflessione più ampia sul ruolo di primo piano del lavoro femminile in ambiti di primaria importanza, e al tempo stesso sul persistere di un gender gap per cui a parità di impiego tra donne e uomini non sempre corrisponde un ugual riconoscimento in termini di retribuzione e opportunità di carriera”.
Presenti all’incontro Rossella Dimaggio, Assessora comunale ai Servizi Educativi e Pari Opportunità; Anna Danesi, Consigliera di Parità della Provincia di Varese; Vittorio Tripi, direttore territoriale INAIL. Ospiti all’evento anche i rappresentanti di ATS, Camera di Commercio di Varese, Organizzazioni sindacali territoriali e i componenti del Comitato Consultivo Provinciale Inail.