«Pronto? Ti ascolto». Un dialogo telefonico come un altro, che, però, in tempo di pandemia assume tutto un altro significato. E che a Varese, grazie alla collaborazione tra Amministrazione e associazione “Sulle ali” e al supporto di diversi medici di base, dà vita a un’iniziativa che vuole aiutare e sostenere quanti hanno domande o bisogno di informazioni. “Pronto ti ascolto”, questo il nome del progetto, verrà attivato domani, 28 novembre. Per contattare i volontari sarà sufficiente chiamare il numero 0332.1610582, attivo il sabato dalle 14.00 alle 18.00 e la domenica dalle 9.00 alle 13.00.
«Come può un’associazione di volontariato attiva nel mondo delle cure palliative e di hospice – affermano i responsabili di “Sulle ali” – rendersi utile dopo essere ferma da mesi per i problemi di sicurezza legati alla pandemia da coronavirus? Rendendosi “diversamente utile”, sia dal punto di vista istituzionale, sia sul piano diretto. Nel motto di “Sulle Ali” parliamo di “ascolto” e l’occasione per tornare attivi è proprio questo progetto per la cittadinanza. Il servizio avrà la durata sperimentale di due mesi; in base alle chiamate dei cittadini si valuterà l’attivazione sugli ulteriori giorni della settimana».
Lo sportello telefonico non sostituirà i numeri d’emergenza già attivi, ma li affiancherà diventando strumento di orientamento ai servizi. Tante le domande che i cittadini potranno porre. «Un compagno di classe di mio figlio è risultato positivo, come devo comportarmi?» «Che differenza c’è tra quarantena, isolamento, sorveglianza attiva?» «Devo fare la spesa e sono sola, chi mi può aiutare?» «Sono positivo al coronavirus, come mi comporto con la spazzatura?». Tutti interrogativi cui i volontari di “Pronto ti ascolto” potranno rispondere. Gli operatori non daranno informazioni di tipo medico-sanitario, ma guideranno l’utenza verso il giusto canale di assistenza.