Mercoledì 15 aprile si è tenuta la prima riunione della cabina di regia voluta dal Comune di Varese per studiare una ripartenza sicura in città dopo l’emergenza coronavirus. Dieci i primi spunti di lavoro presentati dall’Amministrazione a commercianti, imprese e professionisti; in questa pagina l’assessore alle Attività produttive di Palazzo Estense spiegherà giorno per giorno le singole proposte.
24 aprile 2020
CANONI DI LOCAZIONE E SOCIETÁ DI CONSULENZA
Rinegoziare i canoni di locazione per le attività produttive, commerciali e professionali e istituire un fondo di intervento comunale
Il sostegno alle attività produttive, commerciali e professionali passa anche dalla possibile istituzione di un fondo di intervento comunale sui canoni di locazione, al fine di dare “fiato” agli operatori che attualmente sono in difficoltà gli affitti e, al contempo, offrire garanzia ai locatori di un futuro pagamento. Nel contempo occorre valutare una rinegoziazione dei canoni di affitto, considerando i mesi di totale chiusura e le difficoltà che la ripartenza comporterà per gli operatori.
Coinvolgimento di un’importante società di consulenza, che fornirà spunti per la valutazione dell’impatto dell’epidemia nei diversi campi e supporterà le attività dei prossimi mesi
Occorre valutare se può essere utile coinvolgere una società di consulenza, che potrebbe fornire spunti per la valutazione dell’impatto del Covid sui diversi ambiti imprenditoriali, facendo leva sulle analisi e sul know how della società stessa. Un parere e una valutazione esterna potrebbero offrire punti di vista diversi e facilitare la ricostruzione della nostra economia.
22 aprile 2020
RISORSE PUBBLICHE PER RIPARTIRE
Mettere in circolazione il maggior numero di risorse pubbliche possibile per servizi, cantieri e innovazione della città
Per supportare il mondo del lavoro, i servizi ai cittadini e alle imprese del territorio e i processi innovativi post Covid, anche gli enti pubblici faranno la loro parte. Il nostro obiettivo è liberare e mettere in circolazione più risorse possibili, così da sostenere anche economicamente la nostra ripresa.
21 aprile 2020
I SALDI COME NON LI ABBIAMO MAI VISTI
Valutare vendite promozionali dedicate al post Covid e rivedere l’istituto dei saldi
L’emergenza che stiamo vivendo ha cambiato tanto nelle nostre vite. Così potrebbe modificare anche le nostre abitudini per quanto riguarda lo shopping: si potrebbe valutare la possibilità di annullare l’istituto “classico” dei saldi, sia estivi che invernali, così come lo conosciamo, pensando a un nuovo strumento che metta insieme le esigenze dei negozianti, di recupero di marginalità e di gestione del magazzino, con quelle dei clienti.
20 aprile 2020
UN’APP PER PARRUCCHIERI ED ESTETISTI
Tutti gli esercizi di servizi alla persona, quali, per esempio, estetisti e parrucchieri, siano dotati di un’app che permetta la prenotazione online, così da azzerare tempi di attesa e code
È questa una proposta che coinvolge in prima persona i singoli esercenti. Non tutti gli operatori del settore, allo stato attuale, utilizzano infatti la prenotazione e, comunque, nella maggior parte dei casi, quest’ultima è telefonica. L’utilizzo di una moderna app permetterebbe l’aggiornamento in tempo reale dei tempi di attesa da parte dell’esercente, dando la possibilità al cliente di poter prenotare il servizio di conseguenza. Questo sistema permetterebbe l’azzeramento dei tempi di attesa e della conseguente coda. Da un applicazione di questo tipo potrebbe derivare infine l’ottimizzazione della logistica e dell’utilizzo delle postazioni da parte dell’esercente.
19 aprile 2020
CONSEGNE A DOMICILIO SEMPLICI E PER TUTTI I NEGOZI
Consegne a domicilio: niente SCIA, ma comodato semplice per un processo di autorizzazione semplificato. Un sistema che coinvolgerebbe i negozi cittadini, da far crescere con l’organizzazione di una rete per la gestione di ordini online e telefonici
L’obiettivo è creare una rete centrale che unisca i negozianti che attualmente non praticano vendite on line o telefonica; un sistema che possa essere utilizzato dai clienti per gli ordini. Da valutare sarebbero anche le possibilità di gestione della logistica e dei metodi di pagamento. A quel punto si potrebbe definire un metodo semplice per la consegna a domicilio, senza iter burocratici complessi ma che al contempo preservi le norme di sicurezza.
18 aprile 2020
COLLABORAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI
Affidare alle associazioni locali che si occupano di intrattenimento l’organizzazione di eventi in linea con gli obiettivi fissati dalla cabina di regia
“In un contesto ambiguo e di veloci cambiamenti come quello attuale, l’ente non può più essere l’attuatore delle iniziative, perché in una parola è ‘lento’”. Le parole dell’assessore Lovato aprono la via a un nuovo futuro: creato il quadro generale, abbiamo pensato che l’assessorato al Turismo debba diventare “abilitatore”. Il nostro impegno sarà la creazione di strumenti semplificati e di linee guida da mettere a disposizione delle associazioni e delle organizzazioni, così che loro stesse riassumano un ruolo di centralità nella proposizione e nella realizzazione di eventi compatibili con il quadro generale.
17 aprile 2020
DUE IDEE PER IL MERCATO
Ridisegnare le attuali postazioni, in deroga alla legge regionale, per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza. Ridurre al minimo le dimensioni dei banchi e prevedere un unico accesso
Per massimizzare la distanza tra le singole bancarelle, sarà necessario valutare la possibilità di ridurre al minimo le dimensioni di ogni punto vendita; un’ipotesi, questa, per la cui applicazione si terrà ovviamente conto delle misure dei furgoni. Altro intervento utile a mantenere le distanze di sicurezza sarà la creazione di un unico punto di accesso al mercato, così da garantire un afflusso controllato dei clienti come già ora avviene per la grande distribuzione.
Creare un’app per gli esercenti ambulanti e dare loro la possibilità di consegne a domicilio tramite una semplice comunicazione al SUAP
Per sostenere le attività dei venditori ambulanti occorre offrire loro la possibilità di lavorare anche con consegne a domicilio; questo velocizzando le procedure di richiesta al SUAP, tramite una semplice comunicazione. I venditori potranno così garantire ai propri clienti la possibilità di ordine e di acquisto in qualsiasi giorno della settimana. Altra opzione è, inoltre, la creazione di un’applicazione che consenta agli esercenti la presentazione della propria merce anche a distanza e la relativa disponibilità.
16 aprile 2020
DISTANZA DI SICUREZZA
Garantire il rispetto delle distanze di sicurezza, utilizzando strumenti quali smart working e turnazioni. Per i pubblici esercizi massimizzare l’utilizzo degli spazi esterni per compensare l’eventuale riduzione di quelli interni
Centrale sarà anche per i prossimi mesi continuare a utilizzare, quando possibile, gli strumenti di smart working e valutare la possibilità di inserire turnazioni negli uffici, per garantire la presenza fisica alternata nei posti di lavoro.
Per quanto riguarda i pubblici esercizi occorre studiare la possibilità di ampliare gli spazi esterni, massimizzando l’utilizzo di queste aree per compensare l’eventuale riduzione, dovuta a motivi sanitari, dei coperti presenti all’interno.
Leggi qui tutti i dettagli relativi alla prima riunione della cabina di regia.