Varese è 14esima nella classifica nazionale di Ecosistema urbano 2024, recuperando ben 27 posizioni rispetto al 2023. Un grande balzo in avanti dunque che inserisce la Città Giardino tra i capoluoghi con performance importanti in tema ambientale. Scorrendo la classifica inoltre si scopre che Varese è sul podio in Lombardia: tra le città lombarde infatti, è terza solo dopo Mantova e Cremona.
“Prosegue il trend positivo della nostra città – dice il sindaco di Varese Davide Galimberti – questo balzo in avanti nel dossier di Legambiente e del Sole24Ore, che studia le prestazioni ambientali dei capoluoghi italiani, arriva dopo un altro buon risultato che vede Varese vincitrice del Premio Città In Movimento 2024 nell’ambito della indagine Le Migliori Città del Lavoro in Italia. Il lavoro di questi anni in tutti i settori, da quello ambientale, sociale, educativo, turistico e sportivo sta facendo crescere la nostra città. Il dinamismo applicato in questi anni viene premiato da diverse realtà tra cui oggi il rapporto Ecosistema Urbano che ci vede crescere di ben 27 posizioni in un anno e di 63 se si calcola a partire dal 2016. Un lavoro che ci inserisce sempre più tra le città medie con una buona qualità della vita”.
Il miglioramento di Varese infatti si nota ancora di più se si mette a confronto la crescita di questi ultimi 8 anni. Nel 2016 infatti la città era solo 77esima in classifica: ben 63 posizioni in meno rispetto ad oggi.
Il rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia, presentato ogni anno dal Sole24Ore, si basa su 20 parametri che fotografano le performance ambientali di 106 città capoluogo in 5 macroaree: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente.
Entrando nel dettaglio quindi Varese migliora in molti parametri. Come nella qualità dell’aria con buone prestazioni in tema ad esempio di Pm10. Il capoluogo infatti, da diversi anni non sfora il limite dei 35 giorni di superamento per quanto riguarda l’inquinamento da particolato. Il miglioramento della qualità dell’aria vale anche per gli altri inquinanti, dal Pm2,5 al Biossido e all’ozono.
“Varese migliora il suo ambiente – afferma l’assessore Nicoletta San Martino – dalla qualità dell’aria alla raccolta differenziata, la città fa un vero balzo in avanti nel 2024, dimostrando che i tanti impegni messi in campo in questi anni stanno dando i loro frutti. Un esempio è la riduzione dei rifiuti prodotti in città, segno del buon lavoro che si sta facendo, con tanti progetti messi in campo come quelli sul riuso e recupero delle eccedenze alimentari, degli abiti usati, o come il centro ambientale mobile nei quartieri”.
Un miglioramento in classifica si registra anche nei consumi idrici e nella quantità di rifiuti prodotti. Crescono anche i passeggeri e l’offerta del trasporto pubblico mentre aumenta la dotazione di isole pedonali (Varese è nona in Italia) e di alberi in città (11esimi in classifica). Varese migliora anche nel parametro che studia l’uso efficiente del suolo.
“Dal 2016 ad oggi siamo cresciuti in modo esponenziale – dice l’assessore Andrea Civati – ben 63 posizioni recuperate che oggi ci vedono vicini alla top ten e terzi in Lombardia. Sono tanti i fattori che contribuiscono a questo risultato, da un migliore gestione del suolo puntando sulle riconversioni e riqualificazione, dalle scelte di mobilità che vedono un forte impegno in scelte coraggiose come la recente introduzione di ben 9 mezzi pubblici elettrici. Ci sono poi gli interventi per migliorare le prestazioni di efficienza energetica degli edifici pubblici come ad esempio le scuole. Insomma il cambiamento messo in atto in questi anni ha portato Varese ad occupare le posizioni che merita nelle classifiche nazionali”.
—