Sarà a Varese la mostra Da solo non basto, un’esposizione incentrata sul disagio giovanile che apre le porte ad una nuova vita, grazie alle relazioni positive.
La mostra sarà dal 7 al 14 febbraio nello spazio Varesevive, in via San Francesco. Il progetto è ideato egrazie alla collaborazione di tre realtà riconosciute a livello nazionale per l’impegno concreto a fianco dei giovani: Kairos (la comunità per ragazzi “difficili” fondata da don Claudio Burgio), Portofranco Italia e Piazza dei Mestieri.
«Alcune realtà varesine hanno accettato la sfida di portare nella nostra città la mostra, con il desiderio di valorizzare le esperienze educative già da tempo esistenti nel nostro territorio – spiega Raffaele Nurra, presidente di Persone e Città – E hanno deciso di farlo insieme, perchè l’idea forte che “da solo non basto” significa anche mettere in rete con gli altri la passione per l’umano e le competenze educative necessarie. Così questa iniziativa è stata realizzata da noi, ma anche da “Agorà Comunità Educante-Educational Team” , Ballafon, Decanato di Varese, Centro Culturale Kolbe, Happines, La Casa di Paolo, Portofranco Varese. E tutti insieme vogliamo sottolineare che con questa iniziativa vogliamo rendere sempre più presente a Varese lo stesso “cuore”, lo stesso approccio che viene evidenziato nella mostra: vogliono raccoglierne il testimone, ascoltando e accompagnando i giovani nelle difficoltà di crescere, di realizzare se stessi, di dare un senso vero alla propria vita».
All’incontro era presente anche Enrico Angelini, di Persone e Città che ha spiegato come questa sia «Una mostra attrattiva, coinvolgente ed emozionante. Di fronte all’emergenza educativa non propone discorsi generici, tanto meno ricette pronte per l’uso, ma racconta delle storie di giovani arrivati al limite del dissolvimento che hanno fatto degli incontri che hanno permesso loro di riprendere in mano la vita».
A conclusione della settimana della Mostra ci sarà, inoltre, un’importante serata di incontro e dialogo con don Claudio Burgio, che si terrà venerdì 16 febbraio alle 21 in salone Estense. L’incontro sarà condotto da Giorgio Paolucci, giornalista e scrittore.