Quattro conferenze sul tema dell’ecologia integrale, vale a dire sulle connessioni tra tematiche ambientali con questioni legate alla dimensione sociale ed economica. E’ la nuova iniziativa del Comune di Varese: a confrontarsi sul tema personalità accademiche con esponenti del mondo politico e sociale del territorio. Lunedì 23 settembre alle 21 in Salone Estense il primo incontro. Insomma “Tutto è in relazione, tutto è connesso”: è questo il concetto alla base dell’Enciclica Laudato si di papa Francesco, da cui trae spunto il ciclo di conferenze.
“L’idea è quella di coinvolgere, in ogni serata, voci accademiche per metterle in dialogo con esponenti di tavoli di lavoro già esistenti sul territorio che realizzano il concetto di ecologia integrale – spiega Nicoletta San Martino, assessora alla Tutela ambientale – Per dirla con le parole del Papa: Quando parliamo di “ambiente” facciamo riferimento anche a una particolare relazione: quella tra la natura e la società che la abita. Questo ci impedisce di considerare la natura come qualcosa di separato da noi o come una mera cornice della nostra vita. Siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati. È fondamentale cercare soluzioni integrali, che considerino le interazioni dei sistemi naturali tra loro e con i sistemi sociali. Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale. Le direttrici per la soluzione richiedono un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura.”
Il ciclo di conferenze prende il via lunedì 23 settembre alle 21 nel Salone Estense: con il titolo “Tutto è in relazione”, la conferenza introduttiva vedrà come relatori Chiara Giaccardi, professore ordinario di sociologia e antropologia dei media e Mauro Magatti, professore ordinario di sociologia dell’Università Cattolica di Milano. Modera: Enrico Castelli, giornalista, già vice direttore TGR RAI. Nel corso della serata i relatori porteranno il pubblico a misurarsi con le grandi sfide del nostro tempo: la tutela dell’ambiente e la transizione ecologica, il lavoro e la crisi, la città e le periferie, l’impresa come fatto sociale oltre che economico, fino al grande tema della generatività dei contesti sociali per arrivare a spiegare che “Tutto è in relazione”.
Secondo appuntamento lunedì 18 novembre sempre alle 21 in Salone Estense per approfondire le tematiche di “Ambiente, persona e responsabilità” con Johnny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale e don Marco Casale, presidente della Cooperativa sociale San Luigi Onlus e dell’Associazione Pane di Sant’Antonio. Modera: Giuseppe Frangi, giornalista di Vita.it. In questa serata si parlerà di ambiente quale luogo di patrimonio, socialità ed economia e si prenderanno in esame gli esempi di costruzione di nuove forme di economia partecipata ed equa realizzati sul territorio, come ad esempio il progetto “Dona Valore” per il recupero degli abiti usati e il progetto in fieri del Centro del riuso.
A seguire, lunedì 9 dicembre 2024 si affronterà la tematica di “Pianeta Terra e bene comune”. Ad intervenire saranno Marco Bersanelli, professore ordinario di astrofisica, Università degli Studi di Milano e Luca Molinari, presidente Società astronomica “G.V. Schiaparelli”. Modera: Nicola Sabatini, presidente del Centro Culturale Massimiliano Kolbe di Varese. La serata offrirà la possibilità di prendere coscienza dell’eccezionalità del pianeta e dell’ambiente come luogo di unicità da preservare poiché rara fonte di risorse indispensabili per la sopravvivenza e pertanto da “maneggiare” con rispetto e responsabilità. Sarà l’occasione per approfondire i progetti del Comune di Varese legati al Premio Furia, al Tavolo PAESC e a Varese Biodivercity.
Ultimo appuntamento il 17 gennaio 2025, sempre alle 21 in Salone Estense, quando si parlerà di “Ambiente ed economia” con Leonardo Becchetti, professore ordinario di economia politica all’Università Roma Tor Vergata e l’onorevole Maria Chiara Gadda, vice presidente della commissione agricoltura della Camera dei Deputati e prima firmataria della Legge 166/2016 cosiddetta “antisprechi”, punto di riferimento legislativo in Italia per l’economia circolare. Modera: Stefano Arduini, direttore di Vita.it. Leonardo Becchetti è ideatore del filone dell’economia generativa: in questa serata si parlerà dell’importanza di agire anche su un piano etico, oltre che meramente remunerativo, con l’obiettivo di generare, con le nostre azioni, un impatto sociale, economico e ambientale positivo. Attività che a Varese si stanno portando avanti con i progetti di Ri-HUBfood, con la detrazione della TARI per le realtà associative del terzo settore e con le numerose attività di recupero eccedenze attive in città.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Varese in collaborazione con la professoressa Stefania Barile del Centro Internazionale Insubrico dell’Università degli Studi dell’Insubria e il Centro culturale Massimiliano Kolbe, con il sostegno della Cooperativa sociale “Il Granello” e di COOP Lombardia.