Entra nel vivo il progetto Terra Rara, che ha l’obiettivo di dare nuova vita ai piccoli rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, trasformandoli in un’opera d’arte contemporanea. Fino al 27 novembre tutti possono conferire gratuitamente i propri piccoli RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) in 13 luoghi dedicati sparsi per la città.
Diverse associazioni, enti, negozi e spazi della città hanno aderito al progetto attivando i punti di raccolta, che sono: Spazio Informagiovani (via Como, 21), dal lunedì al venerdì 9-19; Biblioteca Civica (via Sacco, 9), martedì 9-13, 14-18, mercoledì 9-13.45, giovedì 10.30-13, 14-19; venerdì 9-13, 14-18, sabato 9-13.45; Ufficio Anagrafe Comune di Varese (via Sacco, 5), lunedì 13-17, dal martedì al sabato 8-12; Ufficio Tutela Ambientale Comune di Varese (via Copelli, 5), dal lunedì al giovedì 8.30-13, 14-17, venerdì 8.30-13; Legambiente Varese (via Rainoldi, 14) martedì 15-19, mercoledì 9.30-13.30, sabato 10-12; Fondazione Molina (viale Borri, 133); Bubusettete Usato per Bambini (piazza Sant’Evasio, 1) lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 10-18; sabato 9.30-12.30, 15-18; Infopoint Camera di Commercio Varese (piazza Monte Grappa, angolo via San Francesco), dal lunedì al venerdì 9-12.30; Società Canottieri Varese ASD (via dei Canottieri, 21), dal lunedì al venerdì 8.30-12.30, 14.30-18.30; Pallacanestro Varese (Itelyum Arena, piazzale Gramsci) dal lunedì al venerdì, 9-18 e durante le partite; Spazio YAK (piazza de Salvo, 6) durante le serate di spettacolo; Cinema Teatro Nuovo (viale dei Mille, 39), durante le serate di apertura; Hub Varese Corsi (via Maggiore, 10), durante i corsi.
Terra Rara è l’iniziativa che unisce arte, sostenibilità e cittadinanza attiva per sensibilizzare sul corretto smaltimento dei piccoli i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettronici, come vecchi cellulari, caricabatterie, cuffie e auricolari o piccoli elettrodomestici, che non sono solo rifiuti, ma contengono materiali riciclabili e risorse preziose, come le terre rare, fondamentali per lo sviluppo tecnologico e troppo spesso disperse nell’ambiente. Con Terra Rara dunque i rifiuti elettronici diventano protagonisti di un percorso unico: vengono raccolti, valorizzati e trasformati in un’opera d’arte contemporanea.
“In questa prima fase di raccolta, tutti i cittadini potranno prendere parte a un processo creativo che sarà veicolo di un messaggio di sostenibilità, oltre che un esempio concreto di cultura circolare – dichiara Nicoletta San Martino, assessora alla tutela ambientale, sostenibilità sociale ed economia circolare del Comune di Varese – Questo coinvolgimento diffuso non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di tutte le realtà che hanno messo a disposizione i propri spazi per i punti di raccolta, a partire dagli uffici comunali, passando per i principali supporter del progetto, come Fondazione Molina, fino a coinvolgere realtà che da tempo hanno inserito la sostenibilità tra gli obiettivi della loro azione, come Camera di Commercio Varese, Società Canottieri e Pallacanestro Varese, che ringrazio in modo particolare.”
Nella fase di raccolta, il progetto coinvolgerà anche alcuni istituti secondari di secondo grado: gli studenti potranno apprendere l’impatto dei RAEE, l’importanza delle terre rare che li compongono e, grazie a contenitori a uso interno delle singole scuole, sperimentare le buone pratiche per la loro raccolta e differenziazione, diventando parte attiva nel processo creativo che porterà i rifiuti recuperati a diventare materia prima seconda per un’opera d’arte.
I materiali raccolti saranno poi affidati all’artista Livia Paola Di Chiara, che li trasformerà in un’opera d’arte contemporanea intitolata Terra Rara, realizzata “in diretta” negli spazi messi a disposizione da Fondazione Molina in piazza XX Settembre. L’installazione diventerà il simbolo di un percorso condiviso: dalla raccolta al riuso, fino alla riflessione collettiva su come anche i rifiuti elettronici possano tornare a essere risorsa. Il progetto Terra Rara culminerà con l’esposizione pubblica dell’opera a Palazzo Estense nel periodo natalizio. Quindi, grazie al supporto di Impresa Sangalli, i materiali impiegati saranno successivamente avviati al corretto trattamento di recupero.
L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto promosso dal Consorzio Ecolight, in collaborazione con il Comune di Varese, con la curatela di Karakorum impresa sociale e il sostegno di Impresa Sangalli e Fondazione Molina, per sensibilizzare sul corretto smaltimento dei RAEE e trasformare il rifiuto in risorsa.
Maggiori dettagli sul progetto e sui punti di raccolta: Terra Rara

“È il momento dell’azione e della partecipazione – commenta Giancarlo Dezio, direttore generale Ecolight – Terra Rara è un progetto che nasce per promuovere una maggiore consapevolezza sul valore dei rifiuti elettronici e sulla loro corretta gestione. E una corretta gestione inizia da un corretto conferimento. I RAEE sono un’importante risorsa: contengono per quasi il 90% del loro peso materie che possono essere riciclate e reimmesse nei cicli produttivi. Con l’avvio della fase di raccolta a Varese vogliamo coinvolgere la cittadinanza in un’azione concreta di sostenibilità, trasformando un gesto quotidiano in un contributo collettivo alla tutela dell’ambiente.”
“Accogliamo con grande favore un’iniziativa come Terra Rara, che mette al centro la sostenibilità come valore condiviso e obiettivo concreto – dichiara Mauro Vitiello, Presidente della Camera di Commercio di Varese – La sostenibilità ambientale, sociale ed economica è un tema centrale degli obiettivi della Camera di Commercio e rappresenta uno degli assi portanti del nostro programma pluriennale. Come ente che rappresenta il mondo produttivo, sentiamo il dovere di accompagnare le imprese del territorio in un percorso di crescita responsabile e lungimirante. Sostenere progetti come questo, che promuovono l’economia circolare, l’innovazione sostenibile e la sensibilizzazione ambientale, significa rafforzare una visione di sviluppo che unisce competitività e attenzione al bene comune capendo come, attraverso la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini, sia possibile costruire un futuro più equilibrato e consapevole.”
“Accogliamo con grande entusiasmo il progetto Terra Rara, promosso dal Consorzio Ecolight in collaborazione con il Comune di Varese – dichiara Pierpaolo Frattini, direttore generale della Società Canottieri Varese – L’installazione di un punto di raccolta RAEE presso la nostra sede di Via dei Canottieri è un’iniziativa di fondamentale importanza per noi per poter promuovere tra i giovani temi come la sostenibilità ambientale ed il riciclo consapevole. Per la Canottieri Varese, l’aspetto della sostenibilità ambientale e la tutela del nostro splendido lago sono un tema sentito a cui dedichiamo tempo e risorse. Ringraziamo l’Amministrazione comunale per averci coinvolto attivamente in questa campagna di sensibilizzazione e raccolta, certi che insieme possiamo dare un contributo concreto alla sostenibilità del nostro territorio.”
“Pallacanestro Varese è orgogliosa di poter partecipare al progetto Terra Rara, promosso da Ecolight in collaborazione col Comune di Varese, perché pienamente in linea con la missione della nostra società: unire l’impegno ambientale a un forte valore educativo e sociale – afferma Raffaella Demattè, CSR Manager di Pallacanestro Varese Srl – La nostra Itelyum Arena accoglierà un punto di raccolta di rifiuti RAEE che rappresenta una tipologia di rifiuto sempre più in aumento nelle nostre case e che, grazie a questa attività, potrà avere una seconda vita. Essere parte di questo progetto significa credere che la sostenibilità non è solo una scelta ecologica, ma anche un atto di cittadinanza attiva e solidale”















