Obiettivo coinvolgere i giovani per costruire l’Europa del futuro. Si stanno svolgendo i questi giorni gli incontri di “Peer to… peer tour On line European meeting”, progetto realizzato nell’ambito dell’iniziativa regionale “La Lombardia è dei giovani 2019” e di cui il Comune di Varese è capofila. Gli appuntamenti, iniziati ieri e che andranno avanti fino a domani, coinvolgono realtà giovanili del territorio e tre organizzazioni di altri Paesi europei: l’associazione portoghese “Pasec”, l’organizzazione ungherese “Anthropolis Egyesület” e il centro servizi “Act for society center” di Tirana, Albania.
«Quello che è emerso sin dal primo incontro – afferma l’assessore alle Politiche giovanili e alla Partecipazione del Comune di Varese Francesca Strazzi – è la profonda partecipazione umana dei giovani, chiamati in prima persona a confrontarsi con un tema complesso come può essere il futuro e la ripartenza dopo la pandemia. È un aspetto che ha sorpreso anche noi: se il progetto era partito con un’ottica di formazione, per aiutare i ragazzi a cogliere le opportunità che l’Europa ha per loro, in realtà questa idea è stata subito capovolta, con i più giovani che hanno pensato a cosa loro potessero fare per affrontare la pandemia, anche sulla base della “nuova” collaborazione economica che si sta costituendo all’interno dell’Unione europea. I ragazzi, insomma, si sono da subito interrogati su quale ruolo può avere l’Europa nello sconfiggere il coronavirus e quale apporto possono dare loro in primis. Pensavamo a incontri più didattici e ci siamo trovati davanti a una sensibilità e a un coinvolgimento umano che vanno ben oltre le nostre aspettative. Come Amministrazione non possiamo che supportare ogni realtà che ha a cuore i giovani e il loro futuro, tanto più se con un respiro internazionale come quello che stiamo vivendo con il progetto “Peer to… peer tour On line European meeting”».
Per quanto riguarda le realtà del Varesotto, oltre al coinvolgimento di Regione Lombardia e Anci Lombardia, sono presenti la cooperativa sociale “Totem”, l’Informagiovani di Varese, la cooperativa “Lotta contro l’emarginazione” e l’associazione internazionale “Go around”.