Varese si prepara ad ospitare il Pride Month 2025, un articolato calendario di eventi che culminerà sabato 19 luglio con la decima edizione della Parata del Varese Pride. Concerti, teatro, incontri, performance e momenti di attivismo sociale e inclusione: sono tante le iniziative previste in città e sul territorio, con il coinvolgimento di una rete di realtà a sostegno dei diritti civili. Dal 1° giugno al 20 luglio, Varese e la sua provincia saranno infatti animate da momenti di confronto, cultura, musica e incontri per affermare i diritti della comunità LGBTQIA+ e di tutte le soggettività discriminate. Ad aprire il mese di eventi è la Varese Pride Fest, il 6 e 7 giugno con due giornate di incontri e musica, mentre sabato 19 luglio si svolgerà la Parata del Varese Pride, evento sempre molto partecipato da tutta la collettività.
“Un’iniziativa che vede la condivisione con il Comune di Varese nel segno dei principi di convivenza civile, promozione dei diritti e delle libertà di tutti, promuovendo una cultura inclusiva e rispettosa” spiega l’assessore Enzo Laforgia.
“Riempire gli spazi con la presenza fisica delle persone è importante – aggiunge Rossella Dimaggio, assessora ai Servizi educativi – perché è un segno tangibile della volontà di contribuire a diffondere i valori di inclusione, educazione affettiva e superamento di vecchi retaggi culturali. Un percorso portato avanti anche con il Centro Arcobaleno contro le discriminazioni di cui il Comune di Varese è partner”.
Giovanni Boschini, presidente di Arcigay Varese, sottolinea: “Dieci anni fa abbiamo sfilato per la prima volta a Varese con pochi mezzi ma con tanta determinazione. Oggi celebriamo un percorso collettivo di visibilità, coraggio e trasformazione. Il Pride non è solo una parata: è uno spazio culturale, educativo e sociale che fa bene a tutta la città. Varese ha fatto passi avanti importanti e invitiamo tutte le persone a esserci, perché una città più giusta si costruisce insieme.”
Tutti i dettagli e gli aggiornamenti sul programma sono sul sito dedicato varesepride.it.
Programma delle iniziative
Quest’anno si parte dunque dal mese di giugno con il Varese Pride Fest, che si terrà il 6 e 7 giugno.
L’evento propone due giornate di musica, spettacoli, incontri culturali e momenti di socialità per tutte le età. Ci saranno laboratori per bambini e bambine, talk tematici, attività di benessere, una presentazione letteraria, performance drag e queer, e la selezione delle performer che si esibiranno durante la parata del Varese Pride con Cusa DJ, Safira, Irina Polanova e La Ines.
La sera del 6 giugno nell’auditorium di Sala Montanari, in via dei Bersaglieri, appuntamento con lo spettacolo delle Karma B, che apriranno ufficialmente il Pride Month a Varese con il loro nuovo show: “Cominciamo male!” – e addio buoni propositi. Tra monologhi, satira, canzoni e riflessioni pungenti, le Karma B raccontano con ironia e intelligenza i buoni spropositi di un mondo che non è migliorato come promesso. Uno spettacolo che è una stand-up comedy musicale dissacrante. Uno show catartico e liberatorio da non perdere.
Il 7 giugno ci sarà un doppio appuntamento ai Magazzini by TuMiTurbi, in via De Cristoforis. Dalle 19.00 alle 20.00 ci sarà il talk “Alla Scoperta del Puppy Play”, con Faiar, Axel e Panda. Presenta e modera Tommaso Tramonte, consigliere di Arcigay Varese. Si prosegue poi, dalle 22.00, con Semaforo Pride Party: musica, socializzazione e performance live. Entrambi gli eventi sono a ingresso gratuito.
Sabato 19 luglio si svolgerà la Parata del Varese Pride. con partenza alle ore 17:30 da Piazza Monte Grappa. Il corteo attraverserà le vie del centro cittadino in modo colorato, pacifico e determinato per rivendicare diritti, dignità e uguaglianza. Il servizio di sicurezza sarà garantito dai City Angels, presenti lungo il percorso per offrire accoglienza e tutela a tutte le persone partecipanti.
Madrina dell’edizione 2025 sarà Vladimir Luxuria, attivista, attrice, scrittrice e figura storica del movimento LGBTQIA+ in Italia. Sarà la protagonista dell’intera giornata, accompagnando la Parata e partecipando attivamente alla Pride Night, la grande serata conclusiva ai Giardini Estensi a ingresso gratuito. Sul palco porterà uno spettacolo coinvolgente, ironico e profondo, accompagnata da performance queer che celebrano l’autodeterminazione e la libertà d’espressione.
A fare da cornice alla manifestazione, il Comune di Varese illuminerà Palazzo Estense con i colori della bandiera arcobaleno, e bandiere LGBTQIA+ saranno esposte in tutta la città. Un gesto simbolico che testimonia un impegno concreto: il Comune è membro della Rete READY e partner del Centro Arcobaleno, centro antidiscriminazione LGBTQIA+ attivo in città.
Anche l’Università degli Studi dell’Insubria è recentemente diventata partner del Centro Arcobaleno, confermando il proprio impegno per l’inclusione e il contrasto alle discriminazioni. L’Ateneo ha inoltre garantito il pieno sostegno al Varese Pride 2025, riconoscendone il valore sociale, culturale e formativo.
Il Pride 2025 gode inoltre del patrocinio dei Comuni di Angera, Besozzo, Brenta, Cantello, Germignaga, Malnate, Marchirolo, Samarate, Sesto Calende e Vergiate. Il Varese Pride non è solo una celebrazione: è una risposta culturale e politica in un Paese che, secondo il report 2024 di ILGA-Europe, si colloca al 36° posto su 49 per rispetto dei diritti LGBTQIA+. In Italia mancano ancora leggi contro i crimini d’odio, il matrimonio egualitario non è riconosciuto, e il riconoscimento dell’identità di genere resta un percorso complesso. In questo contesto, il Pride rappresenta un’occasione fondamentale per affermare diritti, generare consapevolezza e costruire una società più giusta.