Nel quartiere in trasformazione di San Fermo si sono poste le basi per future collaborazioni tra i diversi attori che nel breve periodo opereranno nel rione e chi ha già qui la propria attività. A San Fermo infatti, si stanno realizzando importanti opere che cambieranno in modo sostanziale il quartiere: dal nuovo polo scolastico alla struttura sportiva dedicata all’arrampicata. Ma tra le novità c’è anche quella della prossima riapertura dello storico Circolo, oppure la presenza di start up legate alla produzione artigianale della birra. Insomma, un fermento di attività. Da qui l’idea del sindaco Davide Galimberti e la vicesindaca Ivana Perusin di promuovere un incontro tra i diversi attori coinvolti nelle nuove proposte per San Fermo.
Ospiti nella sale del Circolo, riaperto per l’occasione della riunione, si sono seduti allo stesso tavolo con il sindaco e la vice, il presidente e il vice della Cooperativa Valle Olona proprietaria dello stabile, la società che prenderà in gestione lo storico spazio, la società che sta realizzando la Palestra di arrampicata, il Birrificio artigianale 50&50 che ha sede tra Valle Olona e San Fermo un gruppo di referenti delle Guide Alpine.
“L’obiettivo – ha spiegato la vicesindaca Perusin – è quello di mettere in contatto le nuove proposte che arriveranno a San Fermo, e chi già ci opera. Un modo per confrontarsi su quanto verrà offerto per il quartiere e la città, trovando possibili sinergie tra i diversi operatori. L’incontro, apprezzato da tutti, è solo un primo passo di un lavoro di collaborazione che verrà portato avanti in questa fase di realizzazione delle nuove strutture e proposte per il rione. Così da potenziare sempre di più l’offerta ai residenti del quartiere e ai cittadini di Varese”.