È dedicata al viaggio la sedicesima edizione del Festival varesino Tra Sacro e Sacro Monte. Un viaggio che è spirituale, fisico, mentale, letterario e generazionale: questo è il filo rosso di questa edizione che ricade proprio nell’anno del Giubileo.
“Nell’anno del Giubileo – spiega il sindaco Davide Galimberti – che accenderà riflettori speciali sul nostro borgo e sulla spiritualità del luogo, l’iniziativa Tra Sacro e Sacro Monte si riempie quest’anno di un significato speciale. Anche l’intero programma culturale che verrà proposto sarà il racconto di un legame stretto tra il territorio e la sua valenza, attraverso i testi, le riflessioni e i pensieri che verranno interpretati da nomi importanti del panorama culturale italiano. Un vero viaggio che ormai da 16 anni, per merito dei suoi organizzatori, riesce ad affascinare tutti, accogliendo al Sacro Monte un pubblico sempre più numeroso”.
“Il patrimonio UNESCO del Sacro Monte è lo scenario unico che da sedici anni a questa parte ospita una proposta culturale che porta a Varese interpreti della scena teatrale italiana e autori di rilievo – sottolinea l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia – Questa edizione, nell’anno del Giubileo, si arricchisce poi di un significato ancora più profondo tracciando un filo rosso che unisce teatro e spiritualità”.
“Sedici anni sono un traguardo importante per un festival che si è, da subito, posto come una proposta culturale complessa e fuori dagli schemi – dice Andrea Chiodi, Direttore Artistico Tra Sacro e Sacro Monte – Una sedicesima edizione, questa, che capita in un anno importantissimo per un luogo come il Sacro Monte: il Giubileo dedicato alla Speranza. Nell’edizione 2025 faremo un percorso importante ed intenso, una immaginaria salita al monte, una sorta di cammino insieme, attraverso storie e testi, dialoghi e riflessioni. Partiremo con il tema del viaggio, del pellegrinaggio, attraverso la tradizione del canto popolare di 30 voci bianche e la poesia di Alda Merini detta per noi da Arianna Scommegna, per poi tenere lo sguardo fisso alla figura di Maria attraverso due autori come Erri De Luca e Giovanni Testori e due interpreti come Galatea Ranzi, grande protagonista del teatro e del cinema italiano per la prima volta al Sacro Monte con il suo In nome della Madre, e Maria Chiara Arrighini, che ha costruito il suo Interrogatorio a Maria – seguita da Antonio Latella – nella bellissima esperienza della bottega testoriana. Affronteremo il tema della Speranza in alcuni dialoghi/spettacolo conversando con Neri Marcorè su Giorgio Gaber, grazie al giornalista Massimo Bernardini e con Giovanni Scifoni sul lavoro dell’attore e il suo rapporto con il Mistero e la Speranza. A chiudere questa edizione sarà ancora il tema del viaggio, un viaggio che da sempre ha affascinato grandi e piccoli, quello del Piccolo Principe dell’autore francese Antoine de Saint-Exupèry, letto per noi dall’attore Alessandro Preziosi che, dopo quattordici anni, torna al Sacro Monte”.
Scopri tutto il programma: trasacroesacromonte.it
Programma
Luglio 2025
giovedì 3
ARIANNA SCOMMEGNA E CORO VOCI BIANCHE CLAIRIÈRE
Le Llibre Vermell De Montserrat
sabato 5
TI HO SCRITTO UNA LETTERA
Una performance itinerante in cuffia
martedì 8
NERI MARCORÈ E MASSIMO BERNARDINI
Dialoghi e canzoni su Giorgio Gaber
giovedì 10
GALATEA RANZI
In nome della madre
Di Erri De Luca
sabato 12
TI HO SCRITTO UNA LETTERA
Una performance itinerante in cuffia
domenica 13
LA CADUTA DEI CEMENTI
Alla scoperta dei luoghi del Sacro Monte attraverso le parole di Giovanni Testori
martedì 15
GIOVANNI SCIFONI – ANDREA CHIODI
Dialoghi e parole
giovedì 17
DARIO DE LUCA
Il Vangelo secondo Antonio
e con Matilde Piana e Davide Fasano
domenica 20
LA CADUTA DEI CEMENTI
Alla scoperta dei luoghi del Sacro Monte attraverso le parole di Giovanni Testori
martedì 22
MARIA CHIARA ARRIGHINI
Interrogatorio a Maria
di Giovanni Testori
giovedì 24
ALESSANDRO PREZIOSI
Il Piccolo Principe:
la speranza e il viaggio adattamento di Tommaso Mattei
sabato 26
TI HO SCRITTO UNA LETTERA
Una performance itinerante in cuffia
domenica 27
LA CADUTA DEI CEMENTI
Alla scoperta dei luoghi del Sacro Monte attraverso le parole di Giovanni Testori