Una media di duecento turisti al giorno che in questa estate 2020 si fermano all’infopoint di piazzale Pogliaghi al Sacro Monte. Di questi, il 40% sono stranieri in prevalenza francesi, tedeschi e olandesi ma anche svizzeri, belgi e americani. A questi numeri poi vanno aggiunte le centinaia di persone che raggiungono il Borgo salendo dalla Via Sacra o chi utilizza la funicolare. Sullo storico impianto, tra sabato e domenica scorsi, sono saliti quasi 1000 turisti, cinquemila dall’inizio del mese di agosto.
Si è parlato anche di questi dati durante la visita che l’assessore al Turismo Fabrizio Lovato ha fatto nella sede degli Amici del Sacro Monte, l’associazione che gestisce l’infopoint dedicato a chi sceglie il nostro Patrimonio Unesco come meta turistica. «È stato un incontro molto utile e interessante – afferma l’assessore – abbiamo condiviso diverse idee partendo dalla situazione attuale di questa estate condizionata dall’emergenza sanitaria. I numeri però ci dicono che la montagna sacra è stata scelta da migliaia di persone per un turismo di prossimità, ma non solo visti i dati delle provenienze dall’estero. Ora con l’associazione abbiamo deciso di lavorare per cercare di diversificare l’offerta che possiamo dare ai turisti, incrementando tutto quel valore naturalistico racchiuso nelle nostre montagne».
Il Sacro Monte non solo come punto di arrivo dunque, ma anche di partenza grazie ai tantissimi sentieri e passeggiate che consentono di godere di paesaggi unici, ricchi di biodiversità, e luoghi da visitare da cui ammirare panorami mozzafiato. «Un lavoro di valorizzazione e promozione – prosegue Lovato – che vogliamo portare avanti. Nei prossimi giorni incontrerò di nuovo l’associazione per studiare insieme i prossimi passi da fare con tutti i protagonisti del borgo».