È stato presentato questa mattina il team del DAStU del Politecnico di Milano che supporterà l’amministrazione nella formazione del nuovo Piano di Governo del Territorio. Il gruppo di lavoro guidato dal Professor Andrea Arcidiacono con la professoressa Pogliani e la professoressa Ronchi, svolgerà il coordinamento scientifico ed elaborerà studi e ricerche a supporto della stesura del nuovo PGT, analizzando i vari aspetti della città: dalla mobilità all’ambiente, al tessuto economico e quello urbanistico, dai bisogni dei cittadini alla qualità della vita e ai cambiamenti sociali di questi ultimi anni. Tutti studi e strategie che contribuiranno alla realizzazione del miglior piano per la città e che saranno di supporto a tutti i tecnici e professionisti, sia interni all’amministrazione sia esterni. A presentare tutto il percorso sono stati il sindaco Davide Galimberti, l’assessore Andrea Civati, il presidente di Commissione Urbanistica Domenico Marasciulo e il dirigente che sarà a coordinamento della revisione del Pgt, Gianluca Gardelli.
“Siamo già al lavoro – ha detto il professor Arcidiacono – per studiare la migliore strategia che possa pensare alla città del futuro in cui si migliori ancora di più la qualità della vita, capace di rispondere efficacemente alle esigenze degli abitanti, attuali e nuovi. Le sfide di oggi mettono al centro la rigenerazione urbana e ambientale della città esistente, il contenimento del consumo di suolo e la valorizzazione dei servizi ecosistemici quali condizioni per il benessere dei cittadini ma anche per lo sviluppo economico, sociale e turistico del territorio”.
La collaborazione attraverso la guida strategica del Politecnico si svilupperà poi con l’ntegrazione di tutti gli studi tecnici di carattere geologico, ambientale, idraulico e sismico, oltre che gli approfondimenti di carattere economico, sociale e demografico. Sono già iniziati inoltre i cosiddetti “voli aereofotogrammetici” della città che permetteranno una mappatura cartografica della città.
Durante la conferenza sono state inoltre illustrate le linee guida della partecipazione della città, che nell’obiettivo dell’amministrazione dovrà essere diffusa, condivisa e costante per tutta la durata della revisione del piano fino alla sua approvazione. “Il PGT è uno strumento fondamentale perché dà la possibilità di pianificare lo sviluppo futuro della città anche in termini di nuovi servizi o di potenziamento di quelli esistenti – spiega l’assessore al Territorio Andrea Civati – Per questo il contributo diretto dei cittadini è indispensabile per progettare al meglio la Varese che vogliamo. Metteremo in campo tutti i sistemi più innovativi per favorire il coinvolgimento diretto nella predisposizione di questo fondamentale strumento”.
In quest’ottica oggi è stata presentata la prima delle innovazioni: si tratta dell’iniziativa “Il mercoledì del Pgt”, che rappresenta una nuova opportunità di partecipazione legata al nuovo Piano di Governo del Territorio. In sostanza, tutti i mercoledì a partire dal 5 e fino al 26 aprile, dalle 8.30 alle 12.30, i cittadini potranno discutere direttamente con l’amministrazione del nuovo piano urbanistico della città, ricevendo chiarimenti sullo strumento del Pgt e quale sia la sua importanza per la città. Si potranno inoltre conoscere quali sono le iniziative di partecipazione e si potranno presentare proposte per il miglioramento della città. Tutti gli incontri verranno poi riportati in un verbale pubblico complessivo che conterrà tutte le singole osservazioni e proposte dei cittadini fatte durante i colloqui del mercoledì con l’amministrazione. L’iniziativa sperimentale sarà fino a mercoledì 26 aprile, il 30 infatti è fissato il termine per la presentazione delle osservazioni. I “mercoledì del Pgt” verranno poi riproposti in seguito durante la seconda fase di partecipazione alla formazione del nuovo piano.
“Insieme ai cittadini intendiamo affrontare tutti i temi, non solo quello della configurazione urbanistica – insiste l’assessore Civati – ma anche, e soprattutto, quello dell’ambiente e dell’economia, dei servizi e della qualità della vita. Vogliamo che il dialogo con la città, le associazioni e i professionisti sia a 360 gradi perché solo guardando la città nel suo insieme, e condividendo la visione del futuro potremo realizzare il miglior Pgt possibile”.
“La revisione del PGT da parte del Comune di Varese è quanto mai attuale e tempestiva – ha detto Domenico Marasciulo – perché oggi sono in atto diversi cambiamenti sia sociali che economici. Poi c’è il tema della tutela ambientale che questa revisione si pone di mettere al centro, questo vuol dire pensare al futuro concreto della nostra città e alle nuove generazioni che la vivranno”.