La cultura sotto l’albero, come regalo alla città. Sono quasi 50 le associazioni che hanno ottenuto il partenariato del Comune di Varese per l’organizzazione di eventi culturali che animeranno la città nei prossimi anni. È questo l’esito dei bandi promossi dall’amministrazione di cui la Giunta ha ratificato gli esiti, e assegnato contributi, in favore degli enti che hanno partecipato agli avvisi pubblici promossi nelle ultime settimane. Due le modalità previste dal Comune: un bando per gli eventi in programma nel 2020 e uno per il triennio fino al 2022. L’amministrazione ha stanziato 180mila euro destinati alle associazioni che hanno come mission la promozione della cultura in città.
«Prima di chiudere il 2019 confermiamo un grosso impegno per la promozione della cultura in città – ha detto il sindaco Davide Galimberti -. Con questo serio lavoro di programmazione che abbiamo racchiuso nei due bandi per i partenariati, riusciamo a sostenere concretamente quanti ogni giorno s’impegnano per la nostra città e per la diffusione di eventi culturali importanti. Varese sta crescendo sempre di più in questo senso e, insieme ad una forte vitalità della città in diversi ambiti, uniamo anche un forte dinamismo in ambito culturale che sta dando i suoi frutti. Un esempio ne è questo Natale, mai così animato e partecipato. Inoltre abbiamo anche approvato uno storico accordo con gli Amici di Piero Chiara che ci consentirà di valorizzare ancora di più questa eccellenza varesina».
Sempre in ambito culturale, infatti, e in particolare in merito allo sviluppo degli spazi museali della città, la giunta ha approvato un’importante delibera per la valorizzazione del Premio Chiara. Si tratta di una convenzione tra il Comune di Varese e l’Associazione di promozione sociale Amici di Piero Chiara, un patto che non solo consolida la collaborazione tra le due realtà, ma che, per la prima volta, concede all’associazione che organizza lo storico concorso in memoria dello scrittore l’utilizzo di ampi spazi del Castello di Masnago sia come uffici che, più importante, per lo svolgimento di incontri ed eventi. Una sinergia, dunque, che si consolida grazie a questa nuova strategia.
Tornando ai bandi per la cultura, oltre ai contribuiti previsti dai bandi, l’amministrazione ha previsto anche altre formule di collaborazione come ad esempio la concessione gratuita del Teatro di Varese per la realizzazione di manifestazioni e spettacoli o di altri spazi comunali. La collaborazione dell’ente con le realtà che promuovono la cultura prevede anche il sostegno alla comunicazione degli eventi promossi. Ad accedere ai contributi per il 2020 sono 17 associazioni culturali mentre per il triennio sono nove. A queste si aggiungono le altre 30 realtà che grazie al partenariato con il Comune beneficeranno di altre formule di sostegno.