Quasi 250 famiglie varesine hanno già beneficiato della misura Nidi Gratis. La stessa formula è stata confermata anche nel nuovo bilancio previsionale che l’amministrazione ha presentato mercoledì scorso in Consiglio comunale. Dunque, anche per l’anno scolastico 2022/2023, le famiglie varesine che hanno i propri figli nei nidi comunali potranno godere dell’iniziativa. Si tratta di una delle voci inserita nel bilancio previsionale per quanto riguarda i Servizi educativi del Comune di Varese, un capitolo di spesa del valore di oltre 6 milioni di euro per garantire i servizi educativi, scolastici e parascolastici. Di questi, circa 500mila euro sono per i servizi educativi rivolti alla disabilità. Sono questi alcuni degli argomenti trattati questa sera nella Commissione congiunta Bilancio, Servizi educativi e sociali. “Una delle prime conferme del bilancio previsionale è quella della misura Nidi Gratis – ha detto l’assessora ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – si tratta di una azione di cui quest’anno stanno beneficiando circa 250 famiglie varesine e che riproporremo anche l’anno prossimo. In questo periodo difficile si tratta di un importante sostegno ai nuclei famigliari. Il bilancio però conferma anche tutto l’impianto dei servizi, da quelli scolastici a quelli parascolastici, per garantire a tutte le famiglie il pieno appoggio e collaborazione del Comune. Anche sul fronte delle scuole paritarie stiamo procedendo con il confronto in vista della nuova convenzione che chiuderemo entro l’estate. Il clima di confronto è propositivo e c’è la massima collaborazione da parte di tutti per arrivare anche in questo ambito ad una soluzione condivisa”.
Per quanto riguarda i sociali, l’altro tema affrontato questa sera in Commissione congiunta, sono quasi 10 milioni di euro le risorse stanziate, di cui oltre 6 milioni sono dedicati alle persone disabili, anziani e minori. Nel dettaglio quasi 2 milioni sono stanziati per interventi sociali a favore di minori e famiglie, 2 milioni e mezzo per le persone disabili e circa 2 milioni per gli anziani. Cinquecento mila euro poi sono destinati al sostegno al reddito e sussidi mentre per le associazioni di volontariato vengono destinati circa 200 mila euro.
“In questi anni così difficili – spiega l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari – in cui la richiesta di sostegno sociale è cresciuta, il bilancio del Comune di Varese riesce a mantenere, e in molti casi aumentare, la capacità di aiuto verso le persone più fragili. L’impegno di spesa contenuto nel documento economico, di cui ringrazio l’assessora Buzzetti, ci darà modo di far fronte alle richieste di sostegno che arrivano dalla città”.