Tutto pronto per l’edizione 2024 del Falò di sant’Antonio a Varese in programma per martedì 16 gennaio, con un programma ricco di appuntamenti, iniziative e con l’intitolazione di una via ad Angelo Monti. Una tradizione che si rinnova ogni anno, raccontando un pezzo di storia della città di Varese.
Festa di Sant’Antonio, la benedizione degli animali
Tanti amici a quattro zampe oggi sul sagrato della chiesa della Motta per la tradizionale benedizione, mentre i bambini e bambine delle scuole della città hanno espresso i loro desideri e lanciato in cielo i palloncini, rigorosamente biodegradabili.
Falò di Sant’Antonio, il video della bellissima serata
Migliaia di persone hanno partecipato al tradizionale falò di Varese.
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Cosa rappresenta per voi il Falò?
Ecco le risposte dei varesini. E per voi cosa rappresenta il Falò? Scrivetelo sulle pagine social del Comune.
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Il Falò è anche social
l Falò è anche social: potete seguire la diretta su questa pagina o sui social del Comune di Varese, Facebook e Instagram. Per chi parteciperà di persona questa sera, vi invitiamo anche a postare le vostre foto sui social usando l’hashtag #falovarese2024 e taggando @comunedivarese. Per la più bella c’è in palio la possibilità di accendere il falò nell’edizione successiva.
Prosegue il lavoro per realizzare la pira. Avete già portato il biglietto da mettere nel Falò?
Ci siamo quasi. I Monelli della Motta hanno quasi ultimato la pira che alle 21 verrò accesa per lasciar spazio all’atteso falò! Intanto le strade sono già piene di persone in giro per le bancarelle.
Come portare i biglietti dei desideri:
Come ogni anno, in occasione del Falò, si rinnova anche la tradizione dei bigliettini dei desideri che prenderanno fuoco all’accensione delle fiamme. I bigliettini potranno essere inseriti nella pira durante il pomeriggio di martedì 16 gennaio, oppure durante la serata, consegnandoli ai vigili del fuoco. Si potrà anche inviare un messaggio via mail a monellidellamotta@gmail.com. I messaggi verranno poi stampati in formato anonimo e messi nella pira.
La novità per l’edizione 2024: una via in onore di Angelo Monti, storico Monello della Motta
L’intitolazione ad Angelo Monti di una via vicina alla Chiesa della Motta. A circa un anno dalla sua scomparsa dunque Varese rende omaggio ad uno dei suoi cittadini più illustri: un varesino generoso, sempre disponibile e attivissimo nella vita sociale e culturale della città. Leggi il comunicato della cerimonia di intitolazione della via e dei giardini.
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Manca sempre meno al Falò di Sant’Antonio.
Anche la pattinatrice Ginevra Negrello e Matteo Provasoli del Rugby Varese hanno già inviato i loro saluti per il Falò Vi aspettiamo questa sera in piazza della Motta a #Varese
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In piazza della Motta a #Varese è iniziata la costruzione della pira. L’accensione del falò è prevista oggi, martedì 16 gennaio, alle 21. I @monelli.motta sono al lavoro per costruire la fascina Intanto nella piazza e nelle strade vicine si sente già profumo di frittelle e sono arrivate le tradizionali bancarelle.
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Scopri la storia del Falò e come nasce questa tradizione che da oltre 500 anni riunisce la città.
La festa di Sant’Antonio è una delle più belle tradizioni che raccontano un pezzo di storia della città di Varese, con aneddoti, racconti e vite che ogni anno, da oltre 500 anni a questa parte, si intrecciano intorno al fuoco la sera di ogni 16 gennaio. Leggi come nasce la tradizione varesina del Falò
Anche il mondo dello sport si prepara al Falò di Sant’Antonio
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Il programma:
Il programma si aprirà già sabato 13 gennaio alle ore 15 nella Chiesa di piazza della Motta, dove verrà presentato il libro “La chiesa di Sant’Antonio Abate alla Motta di Varese” a cura di Andrea Spiriti, Beatrice Bolandrini, Laura Facchin e Massimiliano Ferrario, dell’Università dell’Insubria. Il volume, edito da Italia Nostra, ripercorre la storia e l’arte della chiesa, che custodisce opere di pregio come il ciclo di affreschi di Giuseppe Baroffio.
Si prosegue poi domenica 14 gennaio, alle ore 17 nella Chiesa della Motta, con il concerto del coro “Artemusica” di Valperga, diretto da Debora Bria, che eseguirà brani di musica sacra e popolare. Il coro, fondato nel 1998, ha partecipato a numerosi festival e rassegne in Italia e all’estero, ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti.
Martedì 16 gennaio sarà il vero giorno del Falò. La grande festa avrà inizio, come ogni anno, con la Messa e la benedizione delle candele votive alle ore 10.00. Nel corso della mattinata i Monelli della Motta saranno in piazza, per la costruzione della pira e il banco gastronomico, con le inimitabili salamelle, il dolce tipico e i mustazitt (biscotti alla cannella) e i biglietti della lotteria. Tutto il ricavato verrà donato in beneficenza: i Monelli collaborano con vari enti presenti in città, attivi soprattutto nell’assistenza alle persone in difficoltà, da molti anni ad esempio vengono sostenute le attività della Caritas e delle suore di via Bernardino Luini.
La novità per l’edizione 2024 poi sarà l’intitolazione ad Angelo Monti di una via vicina alla Chiesa della Motta. A circa un anno dalla sua scomparsa dunque Varese rende omaggio ad uno dei suoi cittadini più illustri: un varesino generoso, sempre disponibile e attivissimo nella vita sociale e culturale della città. Sindaco, Monello della Motta, sono innumerevoli i luoghi che Monti ha animato con la sua energia e grandi capacità. La cerimonia di intitolazione si svolgerà alle ore 11.15.
Alle ore 21 di martedì 16 gennaio poi il momento dell’accensione della pira, preceduta dalla processione della statua del Sant’Antonio dalla sede dei Monelli e lungo le vie San Francesco, Bernascone, piazza Monte Grappa, via Carrobbio e piazza della Motta. L’accensione del falò sarà accompagnata da un concerto di campane, grazie alla tastiera antica restaurata dai Monelli nel 2023.
Mercoledì 17 gennaio, giorno della festa del Santo, alle Messe in programma la mattina seguirà, alle ore 12 sul sagrato della chiesa della Motta, la tradizionale benedizione degli animali e il lancio dei palloncini da parte dei bambini delle scuole elementari della città. La festa si concluderà alle ore 18 con la Santa Messa alla presenza dell’Associazione dei Panificatori e alle 20.30 con l’estrazione dei biglietti della lotteria presso la sede dei Monelli della Motta. I biglietti si potranno trovare nei negozi di piazza Motta. Tra i premi ci sono cesti alimentari, profumi, gioielli, capi di abbigliamento e tanto altro.
Come ogni anno, in occasione del Falò, si rinnova anche la tradizione dei bigliettini dei desideri che prenderanno fuoco all’accensione delle fiamme. I bigliettini potranno essere inseriti nella pira durante il pomeriggio di martedì 16 gennaio, oppure durante la serata, consegnandoli ai vigili del fuoco. Si potrà anche inviare un messaggio via mail a monellidellamotta@gmail.com. I messaggi verranno poi stampati in formato anonimo e messi nella pira.
Come già avviene da qualche edizione poi, il falò è diventato anche “social”. I partecipanti all’evento sono invitati a “postare” su Facebook e Instagram le foto del falò usando l’hashtag #falovarese2024. Per la più bella c’è in palio la possibilità di accendere il falò nell’edizione successiva.
Informazioni sulla viabilità
Per garantire a tutti la partecipazione al falò in modo confortevole è stato previsto un senso unico pedonale. L’accesso alla piazza e alla pira sarà quindi possibile da due strade: da piazza Monte Grappa, tramite via Carrobbio, (con uscita da via Bizzozzero – dietro il prestinaio della Motta, e da via Lonati – sede di Varese Corsi e ex liceo musicale). E da via Sant’Antonio, di fianco alla chiesa, con uscita da via Lonati. Sarà chiuso quindi l’accesso alla piazza da via Lonati e da via Bizzozzero. Gli addetti alla sicurezza saranno a disposizione per facilitare lo scorrimento.
Per favorire lo svolgersi dell’evento, le strade interessate dalla manifestazione saranno chiuse al traffico a partire dalle ore 7.00 di lunedì 16 fino alle 21.00 di martedì 17 gennaio. Saranno dunque chiuse via Carrobbio, piazza della Motta escluso il passaggio per via Lonati, che via Montalbano, piazza Monte Grappa nel tratto compreso tra via Carrobbio e via San Francesco d’Assisi, piazza Ragazzi del ‘99, via Bernascone nel tratto tra via Manzoni e via Carrobbio, largo Sogno, via Bizzozero nel tratto fra via Carrobbio e via degli Alpini. Inoltre dalle ore 19.00 del 16 gennaio alle 2.00 del 17 gennaio e dalle 10.00 alle 13.00 del 17 gennaio verranno chiusi al traffico anche il passaggio da piazza Motta per via Lonati e la via Sant’Antonio, nel tratto compreso fra via degli Alpini e piazza della Motta.
Guarda l’edizione del 2023
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