Donne e mito, i mille volti di Elena: è questo il titolo dell’iniziativa nazionale che vede la prima tappa proprio nella città di Varese. Martedì 14 ottobre dalle ore 15.00 il Teatro di Varese ospita un pomeriggio che prevede un convegno, dibattiti e frammenti teatrali dedicati ai mille volti di Elena, con la partecipazione di professori universitari, studiosi e artisti. L’ingresso al convegno e allo spettacolo è gratuito per gli studenti, dirigenti e docenti dell’Università, dei licei e degli istituti scolastici di Varese.
Si tratta di un progetto sulla parità di genere attraverso il mito greco, realizzato in collaborazione con l’Università dell’Insubria di Varese e con il patrocinio del Comune di Varese. L’ideazione e direzione artistica del progetto è di Silvia Priori di Teatro Blu, con il coordinamento scientifico di Paola Biavaschi, Francesco Paolo Bianchi, Mario Iodice.
A presentare l’iniziativa questa mattina in conferenza stampa sono stati l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia, la direttrice artistica di Teatro Blu Silvia Priori, la professoressa Francesca Pulitanò dell’Università degli Studi dell’Insubria.
“Un progetto articolato incentrato sulle figure femminili del mito – ha sottolineato l’assessore Laforgia – che vengono reinterpretate attraverso i diversi atteggiamenti culturali, mettendone in luce le molteplici sfaccettature. Un progetto rivolto anzitutto agli studenti con l’obiettivo di stimolare una riflessione anche legata al contesto attuale: in questo senso il teatro si riappropria della sua funzione originaria, appunto quella di far riflettere».
Il convegno fa parte di una trilogia nazionale strutturata in tre spettacoli dedicati alla reinterpretazione della donna attraverso il mito greco di tre figure femminili: Elena di Sparta, Cassandra e Antigone. Il primo appuntamento della trilogia sarà proprio a Varese il 14 ottobre. Dopo il convegno, Teatro Blu presenterà lo spettacolo Elena di Sparta: un mix di teatro, danza e musiche epiche interpretato da Silvia Priori.
Il convegno, nato da un’idea di Silvia Priori, Direttrice artistica di Teatro Blu, con il supporto scientifico di Mario Iodice e del Dipartimento di Scienze umane e dell’innovazione per il territorio diretto da Paola Biavaschi dell’Università Insubria, vuole mettere in luce alcuni aspetti della poliedrica e sfaccettata figura di Elena di Sparta che, indomita, continua ad affascinare e a provocare l’immaginario collettivo. Attraverso un taglio interdisciplinare si alterneranno voci diverse: la grecista Cecilia Nobili contestualizza Elena nella tradizione letteraria, con un focus specifico su Omero e Saffo; la giurista Francesca Pulitanò esamina innocentisti e colpevolisti che si sono schierati a difesa di Elena o contro di lei; la storica dell’arte Laura Facchin ci accompagna nell’iconografia antica, moderna e contemporanea che ha tratto da Elena motivi di ispirazione.
Dopo due brevi intermezzi teatrali di compagnie ospiti di Verona e di Molfetta, l’attrice Silvia Priori, introdotta dal filologo Gherardo Ugolini, riporta sulla scena l’interiorità inquieta della regina di Sparta, archetipo universale di una femminilità luminosa e oscura. Questo format sarà esportato a Verona e a Bari in collaborazione con le Università statali dei capoluoghi di provincia.
Dopo una lunga tournèe in tutta Italia, torna a Varese ELENA DI SPARTA, uno degli spettacoli più amati di Silvia Priori che fa parte della trilogia DONNE E MITO, progetto artistico sulla parità di genere attraverso il mito greco.
“La mia Elena ribalta il mito e rivaluta la figura della donna e le restituisce la sua dignità – sottolinea Silvia Priori – Un personaggio estremamente attuale che ha sempre fatto parte del vissuto culturale e dell’immaginario popolare. Una donna archetipo, un po’ come Eva, considerata responsabile di tutto che urla e si ribella a Dio stesso, suo Padre”.
Appuntamento per martedì 14 ottobre a partire dalle ore 15.00 al teatro di piazza Repubblica.
Link biglietti su Eventbrite.
Silvia Priori. Attrice, regista, drammaturga è docente all’ Università dell’Insubria di Varese ed è a capo del Settore Teatro del Polo della Creatività. Nel 1989 fonda Teatro Blu, in cui lavora da sempre come direttrice artistica, attrice, drammaturga, regista e creatrice di grandi eventi internazionali. Teatro Blu in 36 anni di attività ha prodotto più di 45 spettacoli, ha realizzato complessivamente oltre 3.600 rappresentazioni in tutta Europa. Ha ricevuto 5 medaglie di merito da parte dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano















