Gli effetti dei cambiamenti climatici si possono osservare anche a Varese? In che luoghi? Quali sono gli elementi del territorio più importati da tutelare? Queste sono solo alcune delle domande del questionario rivolto a tutte le persone maggiorenni che vivono a Varese, o che la frequentano per lavoro, studio o svago. L’obiettivo non è valutare se le risposte siano giuste o sbagliate, ma comprendere la percezione che ognuno ha dei cambiamenti climatici, in base alla propria esperienza. Le risposte saranno raccolte in modo anonimo, utilizzate unicamente ai fini del progetto e della redazione del piano.
L’attività infatti rientra nell’ambito del progetto di sviluppo del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) che il Comune di Varese sta portando avanti, con l’intento di individuare le azioni concrete per far fronte agli effetti del cambiamento climatico, minimizzando gli impatti e adeguandosi nel miglior modo possibile alle nuove condizioni.
«Quella ambientale è una sfida epocale – spiega Dino De Simone, assessore all’Ambiente – in cui tutti sono chiamati a fare la propria parte: amministrazioni, cittadini, imprese. Sempre più spesso assistiamo a eventi estremi, come nubifragi, siccità prolungate, o come la tempesta che di recente ha abbattuto migliaia di alberi al Campo dei Fiori, o come gli incendi che hanno bruciato ettari dei boschi del nostro territorio, e che in parte sono la conseguenza di un periodo siccitoso prolungato. Il cambiamento climatico è quindi tangibile anche a livello locale. Stiamo lavorando per far emergere esigenze, conoscenze e percezioni da parte dei cittadini sul tema dei cambiamenti climatici, invitando a dare il proprio parere su quelle che diventeranno delle azioni concrete per la città, in modo da lavorare su una visione corale e condivisa”.
Il link al questionario: https://disputer.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_9TZuK1PkgPWVohg