E’ approvato un nuovo intervento di messa in sicurezza del Vellone: due le zone interessate, la prima in via Folgaria, con la sistemazione degli argini nell’area che in passato era già stata interessata da fenomeni di erosione della sponda, compromettendo la sicurezza per gli edifici soprastanti; la seconda zona più a valle, con lavori che prevedono il ripristino dell’alveo e la sistemazione delle briglie.
L’intervento prevede un importo complessivo di duecentomila euro, finanziato da Regione Lombardia, per un tratto interessato di circa ottanta metri. Un’opera che rientra nell’ambito degli interventi per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici: un tema sempre più urgente, per il quale il Comune di Varese si è reso disponibile in qualità di Ente Attuatore, intercettando il finanziamento regionale.
In particolare nella zona di via Folgaria l’intervento prevede il rifacimento dell’arginatura e la sistemazione delle briglie del torrente: un intervento urgente dato che in passato si erano verificati fenomeni di erosione. La sistemazione del tratto finale prevede invece lavori sul fondo per il ripristino dell’alveo e la sistemazione delle briglie. Entro la fine del 2021 sarà ultimata la fase progettuale curata dal Comune, mentre l’intervento è inserito nella programmazione per il triennio 2021/23.
«Un passo importante per la sistemazione idraulica e la messa in sicurezza dell’area – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Civati – con il ripristino e il rinforzo delle protezioni spondali. Si tratta di interventi fondamentali per prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico, soprattutto in concomitanza con eventi meteorologici estremi, dovuti ai cambiamenti climatici su scala globale che interessano sempre di più anche il nostro territorio».