Ci saranno ventisette nuovi marciapiedi, dodici attraversamenti pedonali aggiuntivi, ventotto nuovi parapetti salvapedoni. E poi ancora verranno sistemati diciotto percorsi pedonali e installate altrettante aiuole salvapedoni, mentre saranno nove gli impianti di illuminazione dedicati ad alcuni degli attraversamenti oggi con scarsa visibilità e cinque i primi pedibus che saranno attivati. Questi i numeri del progetto presentato a Palazzo Estense e che vedrà aprirsi nei prossimi mesi ventuno cantieri in città. Due le linee guida dell’intervento, come sottolineato dal titolo scelto per l’iniziativa: “Percorsi sostenibili. A scuola e al lavoro in sicurezza e comodità”.
«Il piano – ha affermato l’assessore a Lavori pubblici e Mobilità Andrea Civati – punta a rendere Varese una città sempre più dotata di una mobilità pedonale sicura. Parliamo di un progetto diffuso sul territorio, con miglioramenti che saranno realizzati da Velate a Bizzozero, da Capolago a San Fermo. Complessivamente sono venticinque gli istituti coinvolti».
«Guardiamo soprattutto ai più piccoli – ha aggiunto l’assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – e a quanti li accompagnano a scuola. La loro sicurezza è la nostra priorità; con questo intervento riusciamo a rendere le strade di Varese sempre più a misura di bambini e famiglie».
Le iniziative sono state illustrate in due differenti riunioni prima ai dirigenti scolastici varesini e poi ai genitori degli istituti interessati. Le prime operazioni cominceranno settimana prossima nel comparto della scuola Galilei, mentre il secondo step è previsto nelle aree della Vidoletti. I primi cinque pedibus che verranno attivati, e ai quali ne seguiranno altri, coinvolgeranno le primarie Locatelli, Carducci, Mazzini, Bosco e Parini.
«Tutto questo – le parole dell’assessore all’Ambiente Dino De Simone – prestando grande attenzione al nostro territorio. Il progetto parte da un bando del ministero dell’Ambiente sui percorsi ecosostenibili, che guardino alla qualità dell’aria e alla riduzione progressiva dell’inquinamento atmosferico. La nostra idea è stata premiata da Roma, ora possiamo iniziare e aggiungere ulteriore slancio ai già buoni risultati che Varese sta ottenendo su questi temi».
L’elenco completo degli istituti comprende le primarie Settembrini, Cairoli, Galilei e Canetta, le secondarie Vidoletti e Dante, il liceo classico Cairoli, l’istituto superiore Daverio. E poi ancora le scuole Bosco, Locatelli, Pellico, Pascoli, IV Novembre, Don Rimoldi, Mazzini, Morandi, Sacco, Carducci, Parini, Foscolo, Medea, Rodari, Garibaldi, Baracca e Marconi.
Guarda la presentazione del progetto e gli interventi scuola per scuola