Stanno proseguendo infatti i lavori per cambiare le caldaie per avere nuovi sistemi efficienti e garantire il massimo confort dei ragazzi nelle scuole. I lavori alla “Foscolo” si sono conclusi la scorsa settimana e l’impianto funziona regolarmente. Alla Sacco invece, l’intervento richiederà ancora qualche giorno per consentire ai tecnici di ripristinare il completo funzionamento del riscaldamento centralizzato.
Il Comune di Varese informa che in questi giorni di lavoro sulle caldaie, le lezioni della scuola Sacco proseguiranno alla vicina Salvemini.
Un doppio intervento dunque, quello messo in campo dal Comune, che ha visto coinvolte le primarie “Ugo Foscolo” e “Luigi Sacco”, prima che arrivi il freddo, per sostituire impianti che non funzionavano adeguatamente. Questo perché sei anni fa, nel 2013, queste due caldaie non furono installate a regola d’arte e nelle ultime settimane avevano presentato qualche problema di troppo che l’amministrazione ha deciso di eliminare definitivamente.
«Abbiamo preferito garantire lezioni al caldo per i nostri studenti e quindi proseguire ancora per qualche giorno con il trasferimento alla Salvemini – spiega l’assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – in attesa che l’impianto torni al completo funzionamento. Parliamo comunque – precisa l’assessore – di due tra le ventisei centrali termiche adeguate nel 2013. In queste due scuole purtroppo i lavori non furono eseguiti nel migliore dei modi. Per questo abbiamo deciso di intervenire in via straordinaria ma radicale. Per evitare di trovarci in pieno inverno, con le temperature molto più basse, ma con impianti spenti e aule fredde. Per questo chiediamo ancora un po’ di pazienza ai genitori della Sacco, perché stiamo lavorando proprio per evitare che queste situazioni si ripetano in futuro».