L’acquisizione di informazioni sulle abitudini di spostamento, le difficoltà, gli ostacoli e il rilevamento della propensione a modificare i comportamenti di modalità verso forme più sostenibili sono un dato conoscitivo essenziale per chi compie le scelte in tema di strategie e politiche di mobilità. Nasce per questo mobilitiva.comune.varese.it, la web app al servizio della mobilità realizzata nell’ambito di GovernaTI-VA, il progetto di cui il Comune di Varese è capofila e che si è aggiudicato un finanziamento di quasi 900 mila euro per la parte italiana e di CHF 85.150 su quella ticinese nell’ambito del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020.
Accedendo al alla web app mobilitiva.comune.varese.it sarà possibile partecipare ad un sondaggio sulle proprie abitudini di spostamento e sulle modalità e i motivi della scelta di un mezzo piuttosto che un altro. A ciascun utente che risponde al questionario viene consegnato un ritratto, un Avatar simbolico, definito in base alle risposte sulle modalità di spostamento a cui è associata la quantità di CO2 prodotta con i propri viaggi, una sorta di misura della sostenibilità delle scelte. La web app ha poi una sezione in cui è possibile trovare informazioni sui servizi di mobilità che potrebbero aiutare a cambiare i propri comportamenti, migliorando così il proprio impatto. Un’altra sezione è dedicata alle buone pratiche, illustra cioè iniziative e progetti che attraverso interventi di varia natura, intendono facilitare e promuovere modalità di spostamento sostenibili: in biciletta, con i mezzi pubblici, carpooling… il tutto con l’obiettivo di promuovere una diversa cultura della mobilità, orientata alla sostenibilità, abbandonando l’idea che l’auto privato sia l’unica soluzione per i propri viaggi. Infine, l’app raccoglie i risultati del sondaggio: ciascun utente può avere una panoramica delle informazioni raccolte. I dati consentiranno agli esperti di fare analisi e valutazioni circa i comportamenti di mobilità dei cittadini.
«Con questo strumento giungiamo alla fine di un percorso nel corso del quale abbiamo svolto un’ampia indagine sulla mobilità nell’area transfrontaliera varesina e abbiamo sondato le possibilità di cooperazione tra i soggetti che si occupano di mobilità ai vari livelli, con l’obiettivo di promuovere modalità di spostamento più sostenibili – ha dichiarato il sindaco di Varese Davide Galimberti –. L’indagine sulla capacità di attuazione delle misure di miglioramento della mobilità si è però allargata, abbracciando una prospettiva ben più ampia e coinvolgendo direttamente i destinatari delle politiche di mobilità, ovvero i cittadini. Ricorrendo anche in questo caso a sistemi innovativi, GovernaTI-VA mette oggi a disposizione dei cittadini un nuovo canale da utilizzare per attivare il coinvolgimento di una platea più vasta di pubblico e raccogliere informazioni circa i comportamenti di mobilità nel Varesotto e in Canton Ticino».