Presentato questa mattina il progetto di promozione culturale connesso alla nuova mostra Incontri di mondi lontani. Dai viaggi d’esplorazione di fine ‘800 alle ricerche di Angelo e Alfredo Castiglioni, a Villa Mirabello dal 1° dicembre 2023 al 1° giugno 2025. Un percorso espositivo incentrato sulla scoperta di culture lontane, che sarà realizzato anche grazie al coinvolgimento di imprese e cittadini che hanno già manifestato il supporto alla mostra, e a cui è possibile aderire grazie agli strumenti disponibili a supporto del mondo dell’arte. Un tipo di mecenatismo culturale che vuole essere un modello anche per altri progetti, così come avviene con successo anche in altre città.
“In linea con la lunga tradizione di mecenatismo che caratterizza da sempre la nostra città, l’amministrazione ha scelto di coinvolgere anche i soggetti privati per la realizzazione di alcuni progetti culturali particolarmente rilevanti – sottolinea l’assessore alla Cultura, Enzo Laforgia – con lo scopo di valorizzare le eccellenze della città in ambito artistico e storico. Si tratta di progetti che possono essere realizzati proprio grazie alla passione e alla lungimiranza di moderni mecenati, eredi di una lunga tradizione che fin dal XIX secolo ha permesso la nascita e lo sviluppo dei musei varesini. In particolare, la mostra in programma a Villa Mirabello muove dall’intento di valorizzare il grande patrimonio di conoscenze lasciato dai due archeologi varesini, mettendo in mostra un percorso espositivo che attesta in modo articolato il profondo legame che abbiamo con mondi ricchi di fascino che non si finisce mai di scoprire e conoscere”.
L’esposizione è realizzata dal Comune di Varese in collaborazione con l’Associazione Conoscere Varese e il C.e.R.D.O (Centro Ricerche sul Deserto Orientale) ed è curata da Marco Castiglioni, direttore del Museo Castiglioni, dall’architetto Sara Conte, docente di Design al Politecnico di Milano, e dalla professoressa Serena Massa, archeologa, docente all’Università Cattolica di Milano e direttrice degli scavi di Adulis in Eritrea. Il percorso espositivo della mostra Incontri con mondi lontani propone un lungo e coinvolgente racconto, che prende il via dalle figure e dalle imprese di alcuni importanti esploratori lombardi dell’Ottocento e termina con le ricerche condotte in oltre sessant’anni dai varesini Angelo e Alfredo Castiglioni nel continente africano e in Amazzonia, facendo conoscere al pubblico l’importanza del loro immenso archivio documentale e filmico nel momento in cui le profonde trasformazioni in atto rischiano di cancellare le fragili tracce di queste culture.
Gli strumenti con cui è possibile sostenere questo, così comeanche altri progetti culturali dell’ente, sono due: la donazione e la sponsorizzazione. La donazione, con una innovativa formula prevista prevista dal Ministero della Cultura denominata “Art bonus”, consente al mecenate il recupero del 65% della donazione come credito d’imposta suddiviso. Il limite del recupero è il 5 per mille del fatturato per titolari di reddito d’impresa, il 15 per cento per persone fisiche ed Enti non commerciali. Art bonus è una forma semplice utilizzata dalle aziende e dai privati, come dimostrano gli oltre 700 milioni donati per il patrimonio italiano dal 2016 ad oggi. Una forma che anche il Comune di Varese ha già utilizzato con successo e che viene riproposta, lanciando il messaggio anche a privati e fondazioni, dal momento che tutti possono diventare mecenati con Art Bonus. La sponsorizzazione è invece dedicata alle aziende e ai possessori di partita I.V.A., che vogliono promuovere la propria realtà comunicando il proprio impegno verso la responsabilità sociale. Entrambi gli strumenti sono un modo generoso di creare un valore aggiunto per il proprio territorio.
I primi sostenitori della mostra sono partner che rappresentano eccellenze del nostro territorio: Banca Generali Private, Gabri Luigi conosciuto in città come Gabri Casa, i donatori Crealis S.p.A., Dama, Elmec Informatica, LATI Industria Termoplastici, A questi si unisce la collaborazione di Chicco d’Oro Italia. L’evento ha inoltre il patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Varese.
Per informazioni su come contribuire al progetto attraverso Art bonus: Comune di Varese