«Incontriamoci a brevissimo. Già oggi convocherò una riunione operativa. Posso però darvi subito una rassicurazione in questo periodo difficile per tutti. L’attenzione alle categorie più colpite, e ai cittadini in difficoltà, continuerà ad essere massima. Per quanto riguarda il mondo del commercio vi anticipo che fino all’autunno le agevolazioni previste fino ad ora saranno prorogate». Così il sindaco Davide Galimberti risponde alla nota inviata da Ascom Varese in merito alla difficile situazione che stanno vivendo le attività economiche a causa della pandemia.
«Confermiamo quindi, come già fatto nel 2020, lo sforzo straordinario della riduzione o rinvio delle imposte comunali per le attività commerciali – spiega l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin – Per la Tari inoltre, oltre al rinvio delle scadenze, manterremo anche per il 2021 la riduzione strutturale sulla tariffa già prevista nel 2020».
«Una azione – prosegue il sindaco – che sarà portata avanti dando però anche la massima attenzione a garantire comunque tutti i servizi ai cittadini, nonostante le minori entrate per il Comune, e nonostante l’impegno annuale, pari a quasi 400mila euro, destinato a ripianare il disavanzo lasciato dall’amministrazione precedente».
Un altro punto di accordo con Ascom è la necessità che la campagna di vaccinazione proceda spedita. «Questa è la migliore forma di ristoro che si può dare alle categorie colpite – spiega Galimberti – poter tornare prima possibile alla vita normale e a far ripartire quindi l’economia. Per questo ci stiamo già muovendo per individuare le strutture sul territorio che possano essere pronte ad ospitare la fase di vaccinazione per la popolazione. Ma anche per contribuire nella logistica e nella organizzazione. Su questi punti non voglio perdere nemmeno un minuto e mi auguro che Regione e Governo riescano a mantenere un ritmo efficace perchè la vaccinazione possa estendersi al maggior numero di varesini. Come ho già avuto modo di dire al nuovo assessore regionale, su questo Varese c’è, e intendiamo lavorare insieme alle altre istituzioni ma siamo pronti a far sentire la nostra voce se dovessimo notare dei ritardi nell’organizzazione della macchina vaccinale. I commercianti su questo hanno pienamente ragione: Varese merita il massimo rispetto da parte della Regione e del Governo. Al prossimo tavolo regionale porterò anche il tema della raggiungibilità del capoluogo da parte dei residenti nei comuni limitrofi. Questo sempre mantenendo al centro il principio di prevenzione dal covid e del rispetto delle misure per evitare che il contagio possa crescere».