Ore 17.05
Incontro Comuni-Regione
Galimberti: «Ascoltate le richieste dei sindaci. Un nuovo provvedimento condiviso per aumentare l’efficacia delle misure anti contagio»
«La provincia di Varese, insieme a Milano e Monza, è uno dei territori che evidenzia maggiori preoccupazioni. La Regione ha ascoltato i Comuni e, nelle prossime ore, verranno assunti nuovi provvedimenti per aumentare l’efficacia delle misure anti contagio». Questo il commento del sindaco Davide Galimberti al termine dell’incontro in video collegamento tra i vertici regionali e i Comuni capoluogo.
«Si va verso una nuova ordinanza regionale – ha proseguito Galimberti – che si concentrerà sul divieto di svolgimento delle attività sportive dilettantistiche di contatto e sull’invito al Governo per incrementare la differenziazione negli orari di ingresso delle scuole superiori e la didattica a distanza sia nelle superiori che nelle università, eccezion fatta per gli studenti del primo anno. Il nuovo documento regionale disporrà poi nuove regole per aumentare la sicurezza nei bar, con il divieto di consumazione all’esterno in alcune fasce orarie. L’obiettivo è quello di continuare a lavorare, di tenere aperte le scuole e le imprese senza ulteriori chiusure. Per arrivare a questo, però, serve la responsabilità di tutti. A cominciare dalle regole più basilari: mascherine, distanziamento, lavaggio delle mani».
Ore 16.00
Controlli della Polizia locale nella zone delle scuole a Casbeno
Ore 11.47
Rinviato il Premio Valcavi e la manifestazione in occasione dell’Ottobre di Sangue. Domenica solo la deposizione della Corona
A causa dell’emergenza sanitaria per il covid-19 le manifestazioni in programma per sabato, Premio Valcavi e domenica per l’ottobre di Sangue sono rinviate. Per quest’ultimo evento si svolgerà solo il momento della deposizione della corona a cui parteciperanno il sindaco e una piccola delegazione di Anpi.
Ore 11.46
Sindaco Galimberti: «Situazione preoccupante. Rinviamo tutti gli eventi con troppa concentrazione di persone»
«Purtroppo la situazione dei contagi nella nostra città desta preoccupazione. Per questo oggi faremo una riunione con i vertici lombardi e altri sindaci di capoluoghi. Faccio però un appello a tutti gli organizzatori di eventi in città in cui è prevista la presenza di tante persone: rinviamo per ora le iniziative ed evitiamo la troppa concentrazione di cittadini. Facciamo questo sforzo ora per evitare misure più stringenti tra qualche giorno. Vogliamo che la città, l’economia, e la scuola vadano avanti ma c’è bisogno del contributo di tutti. Questo deve essere un patto di corresponsabilità civica unito al rispetto fondamentale delle regole. Per questo nei prossimi giorni non concederemo spazi comunali per svolgere altri eventi pubblici e né io né l’amministrazione parteciperemo ad iniziative che si deciderà di svolgere ugualmente. Mi auguro che i cittadini, con i loro comportamenti, possano collaborare tutti per evitare che il contagio continui a crescere. Abbiamo retto bene la prima ondata e dobbiamo fare di tutto per evitare che la seconda possa colpire la nostra città. Per questo continuo con il mio appello a tutti i cittadini: rispettiamo le regole. Giovanissimi, giovani e meno giovani, nessuno è al sicuro se non siamo i primi a mantenere le distanze e ad usare la mascherina».