Esenzioni per il pagamento di servizi e occupazioni di cui le attività economiche, in queste settimane, non hanno potuto beneficiare. È questa la decisione presa oggi dall’Amministrazione di Palazzo Estense e che, dopo essere stata sottoposta alle Cabine di regia economica e sportiva per la ripartenza, verrà approvata formalmente nei prossimi giorni dalla Giunta. Il provvedimento segue quello relativo alla possibilità per gli imprenditori di bar e ristoranti di ottenere a costo zero lo spazio per estendere il servizio all’esterno dei propri locali, progetto presentato sempre alla Cabina di regia economica la scorsa settimana. In sostanza il principio che l’Amministrazione vuole introdurre è che «chi non ha potuto utilizzare un bene non lo paga», così come avvenuto per le rette scolastiche dopo la sospensione delle lezioni a causa della pandemia.
«Tale misura – il commento di Palazzo Estense – si applicherà, per esempio, alla Tari, alla Cosap e alle concessioni per impianti sportivi comunali. Per il bilancio del Comune e per il mantenimento dei servizi pubblici non sarà una passeggiata, ma siamo in prima linea per aiutare lavoratori e imprenditori a ripartire. Questo è l’obiettivo e abbiamo deciso di fare di tutto per raggiungerlo. Siamo consapevoli del danno che hanno subito e che subiranno i nostri imprenditori, costretti nella maggior parta dei casi a tre mesi di chiusura, e della riduzione di fatturato che verrà inevitabilmente prodotta dalle misure di sicurezza indispensabili per riprendere le attività. Non potevamo quindi non intervenire e l’impegno è a farlo sempre più; questo per mettere le imprese nelle condizioni, per lo meno, di poter riavviare il loro lavoro senza pesi sulle spalle sul piano fiscale. Cerchiamo di permettere a loro di poter mantenere intatti i posti di lavoro, aggiungendo, al contempo, investimenti in misure di sicurezza».