In un Salone Estense gremito, oggi il Consiglio comunale di Varese ha approvato all’unanimità l’elenco dei primi trentacinque cittadini e cittadine che hanno dato un contributo significativo alla crescita della città, ai quali sarà dedicato il neoistituito Famedio di Varese. Presenti tantissimi cittadini e famiglie delle personalità insignite, per assistere all’approvazione da parte dell’assemblea varesina dell’iscrizione nel luogo monumentale che renderà loro omaggio.
“La grandissima partecipazione che si è creata sin da subito per favorire l’iscrizione dei cittadini e cittadine illustri al nuovo Famedio – ha sottolineato il sindaco Davide Galimberti – è segno del desiderio della nostra città affinché il Consiglio comunale istituisse questo luogo simbolico dedicato a coloro che hanno contribuito a far grande Varese e il nostro Paese. Oggi è una data storica. Ringrazio la commissione dedicata e tutti coloro che hanno preso parte attiva per creare questa nuova istituzione cittadina”.
“Oggi con questa seduta cosi partecipata – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Alberto Coen Porisini – convocata in modo straordinario di sabato mattina proprio per favorire la presenza di tutti i cittadini e cittadine interessati, bene si concretizza il ruolo del Consiglio comunale e della sua stretta connessione con la città“.
A presentare l’elenco dei primi trentacinque nomi proposti è stata la presidente della Commissione Famedio Francesca Strazzi, che ha sottolineato nel suo intervento: “Questo primo elenco di personalità illustri e benemerite è un primo importante passo per il nuovo memoriale dei varesini. In esso sono presenti artisti, intellettuali, politici, nomi dello sport e dell’imprenditoria che è giusto ricordare e omaggiare, perché con il loro lavoro e la loro personalità hanno contribuito a rendere grande la nostra città e il nostro Paese. Fortunatamente la storia di Varese è ricca di nomi, volti e azioni di uomini e donne straordinarie. Per questo motivo entro la fine dell’anno, considerato il grandissimo interesse suscitato, andremo a proporre al Consiglio altre candidature. Valorizzare il nostro passato infatti consente di gettare solide basi per il nostro futuro futuro e ci fa meglio conoscere il nostro presente. Ringrazio tutti i componenti della commissione Famedio e della Commissione consultiva per la valorizzazione dei sepolcri e del patrimonio storico-artistico dei cimiteri cittadini, per il preziosissimo lavoro svolto sul nostro patrimonio artistico e per il fondamentale supporto dato”.
Presenti questa mattina anche il prefetto Salvatore Pasquariello, le forze dell’ordine e il sindaco dei ragazzi della Vidoletti Leonardo Pedroni.
Le 34 personalità, presentate seguendo l’ordine temporale di nascita, sono: Edoardo Flumiani, Lanciotto Gigli, Ermenegildo Trolli, Luigi Ganna, Achille Cattaneo, Amelia Odescalchi Negretti “LIALA”, Antonio Bareggi, Alfredo Binda, Flaminio Bertoni, Lino Oldrini, Giovanni Borghi, Mario Bertolone, Renato Guttuso, Guido Morselli, Piero Chiara, Ermanno Bazzocchi, Don Tarcisio Pigionatti, Vittorio Tavernari, Ottavio Missoni, Sergio Brusa Pasquè, Don Pasquale Macchi, Paolo Mantegazza, Salvatore Furia, Gianfranco Maffina, Giovanni Valcavi, Ambrogio Vaghi, Franca Pia Rame, Angelo Monti, Giuseppe Zamberletti, Alfredo e Angelo Castiglioni, Cardinale Attilio Nicora, Luigi (Cicci) Ossola, Pier Gianni Biancheri, Roberto “BOBO” Maroni.