Riparte la Stagione musicale del Comune di Varese, che con l’edizione 2025 – 2026 raggiunge il suo ventiseiesimo anno. Sette concerti di musica sinfonica che vedono il coinvolgimento di grandi solisti e delle più prestigiose formazioni orchestrali e corali della scena internazionale. Nella Basilica di San Vittore risuoneranno dunque le note del miglior repertorio classico.
«La Stagione musicale comunale è una delle proposte culturali più longeve e amate dal pubblico varesino – spiega il sindaco Davide Galimberti – Nel corso di questi 26 anni la città di Varese ha potuto accogliere i talenti e le compagini musicali che si esibiscono sui palchi più importanti di tutto il mondo. Una proposta musicale ricca e ogni anno rinnovata, frutto del lavoro di direzione artistica del professore Sartorelli, a cui va il ringraziamento per riuscire sempre a proporre concerti di assoluta bellezza».

Tutti i concerti avranno inizio alle ore 20.30. Sette appuntamenti, tutti nella Basilica San Vittore, che celebrano grandi compositori come Beethoven, Bach, Čajkovskij, Cherubini o Schumann. Protagonisti sono i migliori artisti della scena italiana e internazionale, con ospiti che per la prima volta si esibiscono a Varese, oltre a interpreti attesi e apprezzati dal pubblico varesino. Tra questi ci sono ad esempio Alexander Lonquich, Pietro Mianiti, l’accademia für Alte Musik Berlin, l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, l’Orchestra del Conservatorio di Milano.

«Dopo più di un quarto di secolo si può senz’altro affermare che la Stagione musicale comunale è un punto di riferimento della programmazione culturale della città – sottolinea l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia. La sua continuità, infatti, è stata ed è garantita dalla altissima qualità del suo programma, che, di anno in anno, e grazie alla sapiente cura del suo direttore artistico, il professor Fabio Sartorelli, offre ad un pubblico, di appassionati e non solo, l’opportunità di ascoltare capolavori anche rari della produzione musicale classica, sacra e profana, eseguiti da interpreti di fama internazionale. Un sentito ringraziamento va ai sostenitori privati e pubblici che contribuiscono con discrezione e da molti anni a mantenere viva e aggiornata la Stagione. Grazie inoltre alla Curia di Milano, che ci accoglie nello splendido scrigno della Basilica di San Vittore».
«La Stagione Musicale è, da ventisei anni, uno dei luoghi in cui la città di Varese si riconosce, si raccoglie, si rinnova – aggiunge il direttore artistico Fabio Sartorelli – Anche quest’anno la Stagione rinnova il proprio impegno a proporre esperienze d’ascolto intense e coinvolgenti, affidate ad artisti di primo piano e pensate per un pubblico curioso e partecipe. La programmazione 2025–2026 intreccia memoria e scoperta, riflessione e meraviglia: ogni concerto è un invito al viaggio, nel tempo e nello spirito. Sette appuntamenti che spaziano dalla classicità beethoveniana alla forza visionaria di Čajkovskij, dalla profondità liturgica di Cherubini all’arte sublime del contrappunto vocale rinascimentale. Accanto a pagine immortali, come il Miserere di Allegri, le Suites orchestrali di Bach o la Sinfonia “Eroica”, risuonano i nomi di solisti d’eccezione: Alexander Lonquich, Angela Hewitt, Pietro De Maria, Giuseppe Albanese, insieme alle migliori formazioni orchestrali e corali europee. Non mancano i ritorni più attesi – i Tallis Scholars, l’Akademie für Alte Musik Berlin, il Collegium Vocale Gent, l’Orchestre des Champs Élysées – né l’energia delle giovani eccellenze italiane, come l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala e quella del Conservatorio di Milano, guidate da bacchette di rara sensibilità”.
Tutti i dettagli su concerti, orari e abbonamenti sono sul sito dedicato: www.stagionemusicale.it

Programma
L’inaugurazione della Stagione è affidata a un artista di culto: Alexander Lonquich, che torna a Varese alla guida della prestigiosa Orchestra di Monaco, per affrontare nella doppia veste di pianista e direttore, due capolavori assoluti del repertorio concertistico composti da Beethoven. L’appuntamento è per venerdì 24 ottobre Basilica di San Vittore 2025 ore 20.30.
Domenica 9 novembre tornano a Varese The Tallis Scholars, ensemble vocale britannico considerato tra i più grandi interpreti al mondo del compositore. Il celebre ensemble vocale britannico torna nella Basilica di San Vittore per rendere omaggio, nel cinquecentenario della nascita, a Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Domenica 18 gennaio la Stagione Musicale è con la grande interprete Angela Hewitt, che proporrà un recital in cui intreccia tre universi differenti ma affini: Bach, Rameau e Scarlatti. La canadese Hewitt, conosciuta dal pubblico di Varese e di nuovo nostra ospite dopo anni di assenza, è considerata da decenni una delle interpreti più intense e rigorose del repertorio barocco per tastiera.
Lunedì 2 febbraio Basilica un grande ritorno e un felice debutto: la Stagione Musicale accoglie per la seconda volta Giovanni Conti, giovane direttore varesino che nel frattempo si è imposto all’attenzione internazionale, conquistando nel 2024 il secondo premio alla XIII edizione del prestigioso Concorso “Guido Cantelli”. Conti dirigerà l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano sulle note di Čajkovskij. Accanto al direttore ci sarà Giuseppe Albanese, uno dei pianisti più autorevoli della scena italiana, interprete capace di coniugare forza espressiva e raffinatezza lirica.
Mercoledì 18 febbraio ritorna a Varese l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, formazione giovanile d’eccellenza che ha conquistato pubblico e critica per precisione tecnica, maturità interpretativa e intensità espressiva. Insieme all’orchestra ci sarà un solista di assoluto prestigio: Pietro De Maria. Attento narratore pianistico, ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali. Pietro Mianiti, figura ben nota al pubblico varesino per sensibilità e rigore, dirigerà l’orchestra, per una serata di grande musica.
Venerdì 20 marzo un programma di imponente respiro, affidato a uno dei più grandi direttori del nostro tempo. Philippe Herreweghe torna a Varese dopo molti anni di assenza con le sue due formazioni di riferimento – il Collegium Vocale Gent e l’Orchestre des Champs-Élysées – per un concerto che intreccia i temi della morte e della gloria, della perdita e della memoria.
A chiudere l’intensa programmazione della Stagione Musicale Comunale, giovedì 16 aprile l’Akademie für Alte Musik Berlin. Considerato uno dei più autorevoli ensemble barocchi al mondo, il gruppo berlinese porta a Varese uno dei progetti più raffinati e coinvolgenti del suo repertorio: l’integrale delle Suites per orchestra di Johann Sebastian Bach.
Info biglietti e abbonamenti
Tutti dettagli su concerti, orari e abbonamenti sono sul sito dedicato: www.stagionemusicale.it
Per informazioni è possibile scrivere a info@stagionemusicale.it














