Piazza Repubblica è tornata a vivere, grazie a un mercato che piace a commercianti e varesini. Per raggiungere questo obiettivo sono stati necessari due anni di dialogo, incontri e confronti con ambulanti, negozianti e cittadini. Un lavoro che non può certo dirsi concluso e che è tuttora in corso per continuare ad apportare tutte quelle migliorie che possono essere valutate solo con il proseguire delle attività. La vice sindaco Ivana Perusin invita i consiglieri leghisti, che hanno di recente criticato il lavoro degli ambulanti mettendone in discussione la qualità professionale, a valutare di persona il lavoro degli operatori. Lavoro che peraltro genera movimento e si rilette in modo positivo anche sui negozianti della zona. L’obiettivo è rendere il mercato varesino tra i più belli sul territorio.
«E’ un dato di fatto: Piazza Repubblica è tornata a vivere con il mercato cittadino, che anima la piazza tre volte a settimana con la versione completa e una volta a settimana in forma ridotta – spiega la vice sindaco Ivana Perusin – Non può esserci improvvisazione in un lavoro come questo: sono serviti due anni di lavoro, in un confronto continuo con gli stessi operatori per trovare la soluzione odierna. E non è certo finito qui il nostro impegno: come è normale che sia per un processo appena avviato, stiamo ancora lavorando per apportare migliorie e modifiche che possano definire una forma sempre più ottimale».
«Il nostro obiettivo – continua Perusin – è arrivare gradualmente a rendere quello varesino uno tra i più bei mercati della provincia. Per questo invito qui i consiglieri leghisti che hanno criticato il lavoro dei commercianti, per lunedì 9 agosto, per provare a vivere di persona il mercato, anche facendo acquisti, per poi condividere osservazioni e spunti, lavorando insieme in un’ottica di dialogo costruttivo. Questo nell’interesse della città e delle tante famiglie che vivono proprio grazie alle attività del mercato».