Un bando da oltre 36 milioni di euro, per la precisione 36.018.993, che prevede l’affidamento esterno dei servizi di gestione e manutenzione degli impianti termici e dell’efficientamento energetico di molti immobili comunali per i prossimi vent’anni. È questo il contenuto del testo approvato dall’amministrazione di Palazzo Estense e pubblicato online sul sito comunale; le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 30 giugno, con l’apertura delle buste fissata per il 1° luglio 2020.
«Quello che abbiamo approvato – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati – è un piano di grandissima importanza, che punta da un lato a una decisa semplificazione della gestione energetica degli immobili comunali e, dall’altro, a garantire all’intera città l’ammodernamento degli impianti in più di sessanta edifici pubblici. In questo modo riusciremo nello stesso tempo a migliorare le prestazioni e a ridurre le bollette energetiche, con impianti e strutture migliori. Eseguiremo infatti interventi concreti su tanti immobili comunali: si va da alcune situazioni in cui si dovrà garantire la sostituzione dei serramenti ad altre dove si dovrà rinnovare l’intero cappotto esterno degli edifici».
Per questi ultimi interventi sono previsti investimenti di oltre 3 milioni e 100mila euro, IVA esclusa. Saranno 13 le caldaie e 19 le pompe elettroniche da sostituire; sempre nel bando sono previste poi le installazioni di una pompa di calore e di 60 impianti di telecontrollo. Cinque gli impianti fotovoltaici da realizzare, 25 i relamping energetici. A completare la lista degli interventi saranno poi cinque isolamenti a cappotto, 19 isolamenti termici dei sottotetti e tre sostituzioni dei serramenti.
Protagoniste, ancora una volta le scuole comunali: verranno riqualificate in particolare la scuola dell’infanzia Ronchetto Fè, a cui saranno cambiati serramenti e caldaie e a cui verrà realizzato un nuovo cappotto; la Salvemini, dove saranno introdotti il fotovoltaico e il telecontrollo; la IV Novembre, per la quale saranno investiti 277mila euro per il cambio dei serramenti e per altri interventi; l’Anna Frank, dove verranno sostituiti i serramenti, sarà realizzato un nuovo cappotto, introdotti il fotovoltaico e il telecontrollo e regolate le pompe elettroniche.
Al concessionario che vincerà la gara sarà attribuito, oltre al diritto di gestire e sfruttare economicamente il servizio, un canone di disponibilità pari a euro 1.623.077 per i primi tre anni; euro 1.638.077 per il quarto anno ed euro 1.653.077 per ciascuna delle restanti annualità.