Sabato 18 e domenica 19 ottobre torna l’iniziativa Ottobre di sangue varesino che ricorderà i partigiani caduti nel tragico ottobre del 1944. A presentare gli eventi in programma sono stati questa mattina il sindaco Davide Galimberti, l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia, Rocco Cordì, presidente di Anpi Varese e Alberto Tognola coordinatore di ANPPIA. “Mantenere vivo il ricordo rappresenta, oltre che un doveroso omaggio alla loro memoria, un rinnovato impegno in difesa della Costituzione nata dalla Resistenza, per la giustizia sociale e la pace nel mondo”, hanno detto gli organizzatori.
Nell’autunno del 1944 nella Varese occupata dai nazisti con i fascisti della cosiddetta repubblica sociale al loro servizio, si era scatenata una feroce caccia all’uomo le cui conseguenze per le formazioni partigiane furono tragiche. Il bilancio della repressione è pesantissimo: fucilati nel luinese dodici partigiani della Formazione autonoma Lazzarini e 3 alle Bettole di Varese (Elvio Copelli, Luigi Ghiringhelli, Evaristo Trentini); assassinato Walter Marcobi, comandante della 121a Brigata Garibaldi e due dei suoi componenti, Bartolomeo Bai e Giuseppe Brusa; assassinato René Vanetti comandante della 148a brigata Giacomo Matteotti; arrestati altri cinquanta, alcuni dei quali saranno deportati in Germania. Le forze dell’antifascismo varesino escono da questa vicenda fortemente provate. Si deve poi a Giuseppe “Claudio” Macchi la ricostruzione delle file della Resistenza. Assunto il comando della 121a Brigata Garibaldi, intitolata da allora a Walter “Remo” Marcobi, condusse il fronte antifascista fino alla Liberazione di Varese nell’aprile del 1945.
Il programma dell’Ottobre di sangue varesino:
Sabato 18 ottobre, alle ore 10.00, con ritrovo a Palazzo Estense, si terrà l’iniziativa “Percorsi Resistenti, Quattro passi per rinfrescare la memoria”. Una passeggiata per le vie di Varese con la visita ai luoghi che ricordano i partigiani caduti. Il percorso passerà da via Marcobi, Corso Matteotti, Largo Resistenza, via Veratti 30 (ex negozio ciclista Augusto Zanzi), via Felicita Morandi Carcere dei Miogni, via Dante Villa triste (ex Dansi), e infine ritorno a Palazzo Estense. La mattina e il pomeriggio ci sarà la deposizione dei fiori presso i luoghi che ricordano i partigiani caduti. Ad ogni stazione verranno illustrate le vicende relative ai luoghi nel periodo 1943/1944. Ai partecipanti sarà consegnato gratuitamente un opuscolo edito per l’occasione da ANPPIA, ANPI sezione di Varese e Istituto Calogero Marrone.
La cerimonia ufficiale dell’Ottobre di sangue varesino si terrà poi domenica 19 ottobre: alle ore 10 con la deposizione della corona di alloro al monumento di Largo Resistenza, si prosegue poi alle ore 10,30 in sala Montanari di via dei Bersaglieri con i saluti istituzionali del Prefetto Salvatore Pasquariello, del sindaco Davide Galimberti, del presidente do ANPI Varese Rocco Cordì e con l’orazione del professore Enzo Laforgia, assessore alla cultura del Comune di Varese.