L’importanza degli impollinatori per biodiversità e agricoltura sostenibile: i bambini delle scuole primarie a tu per tu con gli apicoltori della provincia. La mattinata è uno degli eventi del Festival dello sviluppo sostenibile, tra le più grandi iniziative italiane per sensibilizzare e mobilitare i cittadini i sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale
Scoprire il mondo delle api, conoscere le varietà delle loro piante preferite, vedere da vicino le tecniche che ne consentono l’allevamento nelle arnie degli apicoltori. Oggi, nella Giornata mondiale delle api, 120 bambini di 6 classi delle scuole primarie Pascoli e Mazzini hanno incontrato i professionisti del settore apistico della Provincia di Varese in una mattinata didattica dedicata a scoprire il ruolo chiave degli impollinatori per la salvaguardia degli ecosistemi e la sostenibilità delle produzioni alimentari.
L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato alla tutela ambientale, sostenibilità sociale ed economia circolare di Varese, in collaborazione con l’ufficio del Verde Pubblico e accolta tra gli eventi del festival promosso dall’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), ha visto protagonisti Lorenzo Sesso, presidente dell’Associazione tra i produttori apistici della Provincia di Varese, Federico Tesser, dottore agronomo, apicoltore e collaboratore con VareseNews nella realizzazione del documentario “Un anno con le api”, e Paolo Mazzucchelli, apicoltore e soggetto degli scatti di Giuseppe Bottelli, membro del Foto Club Varese, esposti appena fuori dal Salone in occasione della giornata. Dopo la proiezione del documentario “Un anno con le api” di Marco Corso e Thomas Massara, commentato da Tesser e dal giornalistaTommaso Guidotti, gli alunni hanno partecipato ai laboratori tematici osservando fotografie e ascoltando racconti d’apicoltura
“L’evento si è proposto di avvicinare i ragazzi al mondo delle api mettendo al centro il delicato ruolo che questi animali svolgono per l’ambiente e le pratiche umane – ha dichiarato l’assessora Nicoletta San Martino – L’obiettivo è stato di far comprendere il rapporto virtuoso che può instaurarsi tra preservazione della biodiversità e sostenibilità agricola, attraverso la voce di chi è impegnato in prima persona in un settore, quello della produzione apistica, da sempre alla ricerca di un equilibrio tra tecnica e natura, per riceverne con cura e rispetto beni alimentari preziosi per tutta la collettività”.
L’iniziativa si inserisce nel quadro più ampio di azioni dell’assessorato della Tutela ambientale a vantaggio dell’azione degli insetti impollinatori. Per favorire i loro habitat, con il supporto del Verde pubblico è stata predisposta una mappatura di alcune zone all’interno di parchi e giardini, dove già da aprile sono sospesi i tagli erba, da effettuare poi a fine estate. A brevissimo saranno posizionati i cartelli divulgativi per illustrare i benefici alla biodiversità e i motivi per la scelta di questa azione.