La rassegna Di Terra e di Cielo per i suoi 18 anni si presenta con una formula rinnovata e accattivante che riparte dai giovani, assoluti protagonisti. Dal 15 maggio all’8 giugno Varese ospita la 18esima edizione della rassegna Di Terra e di Cielo, l’evento che unisce cinema, ambiente, natura e esplorazione. Una manifestazione che quest’anno compie la maggiore età e tra le principali novità c’è il coinvolgimento di studenti e studentesse nella progettazione e realizzazione dell’iniziativa. Altra novità è data poi dall’evento di apertura della rassegna, che sarà un vero e proprio festival, una quattro giorni di proiezioni, incontri, aperitivi ed eventi che prenderà vita dal 15 al 18 maggio: un progetto anche questo nato su spinta degli studenti. Sede principale delle proiezioni è come sempre il Cinema Nuovo di viale dei Mille.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Filmstudio 90, la Cooperativa Totem e Legambiente Varese con il sostegno della Fondazione Cariplo nell’ambito del bando Per la Cultura e in partenariato con il Comune di Varese.
Il programma del Festival d’apertura, dal 15 al 18 maggio, è al link
Il programma completo della rassegna Di Terra e di Cielo dal 15 maggio all’8 giugno è al link.
A presentare la manifestazione in conferenza stampa sono stati proprio gli stessi ragazzi e ragazze dell’Istituto Einaudi, coinvolti quindi anche nella fase di lancio dell’evento.
“Il tratto distintivo della rassegna è l’attenzione sulle tematiche ambientali e di stili di vita sostenibili attraverso il linguaggio del cinema – ha sottolineato l’assessore Enzo Laforgia – ma è significativo anche il lavoro fatto per costruire una rete di soggetti che arricchiscono l’esperienza della manifestazione, come ad esempio Insight Foto Festival, oltre a diverse altre realtà attive in città e sul territorio. Inoltre importante l’elemento di novità introdotto quest’anno con la collaborazione attiva delle giovani generazioni”.
“Dopo anni di proposte, all’interno dell’associazione Filmstudio 90 è stata avvertita la necessità di ripensare il format della manifestazione – ha sottolineato Gabriele Ciglia, presidente di Filmstudio90 – ascoltando anche le opinioni di collaboratori storici e di una selezione di spettatori. II ripensamento attraverso il coinvolgimento di una scuola superiore è stato deciso per rinnovare il pubblico che partecipa all’iniziativa”.
La rassegna cinematografica come sempre ha il suo focus sulle tematiche ambientali, il rapporto tra uomo e natura e l’importanza di stili di vita sostenibili, ma l’elemento inedito introdotto quest’anno è senza dubbio il coinvolgimento diretto dei più giovani: l’edizione 2025 è infatti il risultato di un progetto di partecipazione culturale realizzato con la classe 3°C dell’Istituto Einaudi di Varese, indirizzo “Servizi culturali e dello spettacolo”, che è stata coinvolta nel corso di questi mesi nell’organizzazione delle diverse fasi della manifestazione, come la selezione di film e ospiti, creazione dell’evento di apertura, rilancio della comunicazione sui social e in generale della promozione, pensando soprattutto a coinvolgere maggiormente un pubblico di giovani e giovanissimi.
Tutta la rassegna 2025 è dedicata a Massimo Soldarini, motore di innumerevoli progetti sul territorio varesino e nazionale, figura di riferimento dell’associazione Lipu, da sempre tra i partner della manifestazione.
Il trailer di lancio de Di Terra di Cielo 2025
Programma Festival d’apertura, dal 15 al 18 maggio: link
Gli eventi sono tutti a ingresso gratuito per gli Under 25, mentre per gli altri spettatori il biglietto è di 5 euro ad eccezione della visita guidata di giovedì 15 che è gratuita per tutti. Lo spettacolo di Fill Pill di sabato 17 è a raccolta fondi a favore di Des Varese, infine la festa ai Magazzini TuMiTurbi prevende l’ingresso a 7 euro.
Giovedì 15 maggio
ore 19.00 – Visita guidata alle mostre fotografiche “Ero” di Annalisa Lenzi e “Letters i never sent” di Sara Rinaldi, a cura di Insight Foto Festival. Sarà presente l’autrice Sara Rinaldi e le curatrici del festival. A seguire rinfresco a cura di Zona Franca
ore 21.00 – Proiezione di Trifole di Gabriele Fabbro. Sarà presente il regista
Venerdì 16 maggio
ore 10.00 – Replica di Trifole
ore 18.00 – Proiezione di Cose che accadono sulla terra di Michele Cinque, vincitore del Premio miglior documentario al Festival dei Popoli 2024
ore 21.00 – Proiezione di La mia Islanda su di un pedale di Andrea Baglio. Presente il protagonista, l’atleta paralimpico Andrea Devicenzi. A seguire proiezione dei cortometraggi animati Choices & Changes di Miriam Muraca
Sabato 17 maggio
ore 10.00 – Repliche di Choices & Changes e Cose che accadono sulla terra
ore 17.00 – Proiezione di La bête intime di Samy Pollet-Villard, in lingua originale con sottotitoli in italiano. Sarà presente lo zoologo Damiano Preatoni dell’Università degli Studi dell’Insubria
ore 21.00 – Divulgazione ambientale coatta, spettacolo divulgativo del comico Fill Pill. All’ingresso si svolgerà una raccolta fondi a favore del Distretto di Economia Solidale di Varese. A seguire ai Magazzini TuMiTurbi di via de Cristoforis, festa con dj set.
Domenica 18 maggio
ore 15.30 – Proiezione del film d’animazione Flow di Gints Zilbalodis, vincitore del Premio Oscar 2025 come miglior film d’animazione
ore 18.00 – Proiezione di Once upon a time in forest di Virpi Suutari, in lingua originale con sottotitoli in italiano. A seguire momento di dibattito aperto con Legambiente e Fridays For Future
La Rassegna Di Terra e di Cielo prosegue fino all’8 giugno
Le proiezioni non si fermano e proseguono fino a domenica 8 giugno, con eventi in tutto il territorio.
La Rassegna Di Terra e di Cielo fa parte di un progetto di rete che coinvolge diverse realtà, come Lipu, Legambiente, Lipu, Acli, Cai, Des, Slow Food, Sir Jhon di Castiglione Olona e Cineteatro Santamanzio di Travedona Monate. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Università degli Studi dell’Insubria, del Parco del Campo dei Fiori e della Comunità Montana Valli del Verbano.
Tra i tanti appuntamenti sono in programma l’anteprima del nuovo film di Eugenio Manghi e Annalisa Losacco, Vie di fuga, con ospiti i registi e Luigi Bignami (Mediaset), Andrea Bergamasco (Cnr), Mauro Gobbi (Muse di Trento), Marco Caccianiga (Università Bicocca di Milano), Istituto Tethys, Giuseppe Bogliani (Università di Pavia), Giovanni Fasoli (Associazione La Pinta) mercoledì 4 giugno al Cinema Nuovo di Varese. Sono due le serate che vedono la collaborazione con Lipu. Saranno poi tre le proiezioni al Cinema Santamanzio di Travedona Monate in collaborazione con il Cai di Varano Borghi, tre le proiezioni nei circoli Acli di Castelveccana, Gallarate e Somma Lombardo. La serata in Sala Montanari con il film “Fiore mio” di Paolo Cognetti è in collaborazione con Cai Varese e con la presenza del fotografo Carlo Meazza. Sabato 7 giugno dalle 15 ci sarà inoltre uno swap party ai Mulini di Gurone con proiezione serale del documentario “Stracci” di Tommaso Santi. Infine L’evento finale domenica 8 giugno con la proiezione di Il vento fa il suo giro, in occasione dei vent’anni del film, con la presenza del regista Giorgio Diritti ai Giardini Estensi, come prima serata di cinema all’aperto in città